Lo aveva detto a fine partita mister Bellomo “il Bagheria oggi con la Gattopardo ha perso ma la squadra è in salute!” e mai frase fu più azzeccata. La formazione nero-azzurra infatti grazie ad una partita tutta cuore e grinta riesce ad uscire indenne dal Luigi Zarcone di Villabate
Dunque è proprio il Bagheria che inguaia la formazione del bagherese La Bianca rea forse di avere ritenuta chiusa la partita dopo la rete del vantaggio. L’incontro è stato molto avvincente e con il risultato sempre in bilico fino al triplice fischio dell’arbitro che comunque ha ben diretto l’incontro seppure con qualche sbavatura. Grande festa anche sugli spalti dove le due tifoserie hanno dimostrato quello che è il calcio vero, voglia di vincere senza tatticismi e tifo corretto tutti insieme nello stesso settore dando dimostrazione di grande civiltà e sportività.
Ognuno ha tifato per la propria squadra senza mai dire una parola sopra le righe e questo va detto visto che spesso si sente parlare di violenza negli stadi.
Il Bagheria si presentava a Villabate con parecchie assenze, mister Bellomo infatti doveva fare a meno degli infortunati Bonanno e Corona e soprattutto dello squalificato Parisi mentre Aiello trovava posto solo in panchina ma presentava una formazione molto accorta con una sola punta di ruolo, Vabres, con Prestano e Marino pronti comunque a supportare il numero dieci nero-azzurro.
Dopo alcuni minuti di studio il Villabate grazie anche alla spinta di Boncore e Correnti comincia a macinare gioco ma la difesa bagherese seppure con qualche affanno riesce ad arginare le folate di Lupo e Tummarello. La prima occasione arriva intorno al 18’ con Traina che deve superarsi per deviare in angolo una conclusione di Tummarello che approfittando dell’errata impostazione difensiva si presenta tutto solo davanti a lui seppure in posizione defilata.
Il Bagheria dal canto suo cerca di imbastire delle azioni ma spesso e volentieri manca nell’ultimo passaggio non riuscendo a liberare i suoi avanti per la conclusione. Intorno al 30’ però il Bagheria faceva correre un brivido ai tifosi di fede giallo-rossa, quando Martino spezza una trama offensiva del Villabate e dopo un veloce scambio con Centineo crossa in area ma Vabres non riesce ad impattare la sfera ed il successivo tentativo di Prestano viene facilmente recuperato dalla difesa locale. Il Villabate soffre l’aggressività del Bagheria al punto che si rende pericoloso soltanto su palla inattiva o su calcio d’angolo con il sempre valido Boncore sempre appostato al limite dell’area per la conclusione a volo ma la difesa bagherese dove tutti hanno giocato al massimo ha retto.
Correnti ci prova anche direttamente dalla bandierina del corner ma Traina non si lascia sorprendere ed allunga la traiettoria della sfera mandandola in fallo laterale. A centrocampo il Villabate appare meglio organizzato seppure Centineo e Pizzitola si diano un gran da fare per arginare le avanzate della formazione di La Bianca mentre Castello si sacrifica correndo in lungo ed in largo per il campo in una sorta di tappa buchi. Si giunge così alla fine del primo tempo dopo una gara abbastanza equilibrata con una squadra il Villabate che costringe il Bagheria nella propria metà campo e con una formazione quella bagherese dove si avverte non poco l’assenza di Parisi vista l’arcigna guardia montata da Acciaio su Vabres. Nella ripresa il Villabate comincia dove aveva lasciato ovvero a premere per le vie centrali con lanci lunghi alla ricerca dello spunto dei veloci Lupo e Tummarello.
Il Bagheria dal canto suo si limita a controllare i tentativi dei locali rischiando poco e niente. Al 63’ i locali conquistano un corner e sulla battuta arriva a volo Tarantino che indirizza la sfera sotto l’incrocio per una rete da incorniciare. I tifosi locali esplodono in un urlo liberatorio essendo anche giunta nel frattempo notizia che il Mazara stava vincendo in casa. Il Bagheria ha il merito di non disunirsi e così poco alla volta assorbito il colpo prova ad uscire fuori dal guscio ed al 72’ Vabres incorna alla perfezione un cross di un compagno indirizzando la sfera nel palo più lontano dove Firriolo non può arrivare.
È la rete del pareggio. I tifosi di fede bagheresi presenti in grande numero festeggiano mentre tra i locali affiora la delusione. La Bianca a questo punto tenta il tutto per tutto facendo entrare il veloce Zerbo ed il veterano La Vardera ma malgrado il gran numero di palloni portati avanti non riuscirà più a rendersi pericoloso dalle parti di Traina. Il Bagheria invece ha due buone occasioni in contropiede ma né Vabres né Marino riescono ad indirizzare la sfera verso la porta difesa da Firriolo. Così dopo ben quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro che sancisce il risultato di parità con i giocatori bagheresi che raccolgono l’applauso dei proprio sostenitori mentre tra i volti dei locali è palese la delusione per un pareggio che praticamente consegna la vetta della classifica al Mazara.
Sarà dunque decisiva la sfida che per la vittoria del campionato vedrà a Mazara la locale formazione sfidare il Villabate incontro che dopo le decisioni della lega dopo le note vicende verificatesi qualche settimana fa, si rigiocherà sul campo trapanese ma questa volta il Villabate sarà costretto a rincorrere la lepre mentre il Bagheria con il punto conquistato ieri vede salire il morale di squadra e tifosi che dopo le recenti sconfitte con Kamarat, Parmonval e soprattutto Gattopardo era un po’ sceso soprattutto per il modo in cui erano maturate e soprattutto aggancia in classifica il Marsala ieri sconfitto a Favara dalla formazione di Farruggia.
Domenica di scena al comunale sarà il Campobello di Mazara formazione che ieri è riuscita ad imporre il pareggio al Licata e che si trova invischiata nella lotta per evitare la retrocessione per la disputa di una gara che non sarà sicuramente facile.
Splendore Villabate: Firriolo, Tarantino, Boncore, Acciaio, Lupo, Correnti, Tummarello. All. La Bianca
Città di Bagheria: Traina, Cannizzaro, Centineo, Flamia, Restivo, Marino, Pizzitola, Castello (Graffagnino), Vabres, Prestano. All. Bellomo
Arbitro: di Campobasso
RETI: al 63’ Tarantino, al 72’ Vabres