Il Palermo risulta poco concreto allo Stadio Renzo Barbera contro la Juventus. L'allenatore del Palermo, Davide Ballardini, schiera la sua formazione tipo: fa giocare Amelia in porta, in difesa Balzaretti, Kjaer, Bovo e Cassani, a centrocampo Bresciano, Liverani, Nocerino, Simplicio, in attacco Miccoli e Cavani.
Da subito il Palermo cerca di attaccare, e ci riesce a ritmi alternati.
La Juventus risponde agli attacchi della squadra rosanero con la coppia Trezeguet e Iaquinta.
Da subito si vede che Miccoli non riesce a correre e sembra infortunato, comunque si vede che non è in giornata. Il Palermo arriva raramente dalle parti di Buffon e non riesce a concludere in porta.
Al 5 minuto lo stesso giocatore del Palermo colpisce la traversa, sulla ribattuta Simplicio colpisce il pallone di testa e Buffon para. Cavani in più di un'occasione arriva dalle parti del portiere della nazionale, ma con esito negativo. Balzaretti sembra in giornata di grazia, fa diversi affondi dalla sinistra però gli attaccanti del Palermo non riescono ad agganciare i suoi assist. Di contro Cassani fa pochi affondi dalla destra.
Intorno al 30 minuto il Palermo perde il pallone a centrocampo così Sissoko recupera un ottimo pallone e dopo una bella corsa si trova in area rosanero e riesce a battere Amelia. Così la Juventus si trova in vantaggio grazie ad un'ingenuità a centrocampo. La difesa rosanero poteva chiudere meglio e non lasciarsi sorprendere.
La squadra di Ranieri sembra molto compatta e chiude tutti gli spazi. Il Palermo è pure sfortunato e non fa molti tiri in porta.
Tutto il centrocampo rosanero sembra con la testa altrove. Nocerino e Bresciano sbagliano molti passaggi. Simplicio sbaglia di tutto e di più, probabilmente una giornata storta per lui. L'unico che veramente si impegna a centrocampo è il capitano Liverani, il quale si prodiga per i compagni, fa assist, recupera molti palloni.
Il secondo tempo si apre all'insegna del Palermo nella speranza di raddrizzare una partita messa male. La squadra rosanero cerca di pressare in tutti i modi, ma non è facile quando in porta c'è Buffon.
La squadra di Ballardini attacca e la Juventus si copre molto bene. Nonostante il forcing asfissiante del Palermo la squadra di Ranieri riparte in contropiede. Il Palermo risulta poco lucido in avanti. Intanto al 70 minuto la Juve fa entrare Amauri al posto di Iaquinta. L'ex giocatore del Palermo viene accolto con applausi da parte di tutto lo Stadio. Nel complesso la difesa rosanero gioca molto bene, lo stesso giocatore Kjaer nonostante la giovane età fa delle ottime chiusure in area, con un'ottima scelta di tempo. Anche Bovo gioca come al solito una partita attenta. Amelia in più di un'occasione salva la sua porta.
Al 79 minuto Amauri scende sulla fascia sinistra e fornisce un assist al bacio per Trezeguet, il quale segna il secondo gol per la Juventus. In questa occasione Kjaer si lascia sorprendere per l'inesperienza e la Juve ne approfitta. Subito dopo il gol Ballardini fa entrare un altro attaccante, Davide Succi al posto di Nocerino. Ad un minuto dal termine fa entrare Giovanni Tedesco al posto di Bovo.
Alla fine la Juventus riesce a gestire al meglio la partita ed il risultato finale è giusto. Direi una vittoria meritata per la squadra di Ranieri. La Juve mostra tutta la sua fisicità soprattutto a centrocampo. La squadra rosanero non sembra in giornata positiva. Ballardini fa sempre le sostituzioni in ritardo, avrebbe dovuto schierare prima Succi accanto a Cavani all'inizio della ripresa, invece lo schiera dopo il raddoppio juventino.
Lo stesso allenatore del Palermo avrebbe dovuto lasciare a casa l'infortunato Miccoli e dare più fiducia in attacco a giovani come Mchedlidze ed Hernandez appena disponibile.
Risultato finale Palermo vs Juventus 0-2.
Ancora Male Ragazzi!
Roberto Cammarata