Non poteva esserci cornice migliore, la Sardegna e Olbia, dove dare l’ultima pennellata di un bellissimo quadro.
A mettere la firma d’autore è il bagherese Gioacchino Maggiore che ovviamente non è un pittore, ma l’atleta bagherese che ha conquistato il titolo di “Campione Italiano Cadetti 2016”.
L’atleta della Champions Taekwondo Lo Iacono conquista la medaglia d'oro dopo cinque combattimenti impeccabili e riceve i complimenti da tutta la dirigenza FITA, sia per l'alto livello tecnico, che per la non comune preparazione fisica.
Sfiorato il possibile derby in finale con il compagno ed amico Matteo Cammarata che si ferma ai quarti dopo aver vinto due incontri, uno per differenza di punti al secondo round, ed uno per KO al terzo round.
Sfortunato nel sorteggio Gabriele Pandolfo che si ferma ai quarti di finale, ma come ogni volta sfodera la sua ottima tecnica, tenendo i due round tiratissimi . Miglioramenti notevoli e dimostrazione di maturità e grinta per le sorelle Fricano, Venera e Roberta, per le quali non rimane nessun rimpianto. Ottima prestazione al primo esordio per Emanuele Roccheri, Flavio Cinquemani ed Erika Nuccio, quest’ultima vittima di un infortunio che ha condizionato la sua preparazione al campionato, ha affrontato il tappeto con coraggio, ma un lancinante dolore alla gamba, ha compromesso l’incontro, obbligandola al ritiro per evitare il peggio.
“Devo ringraziare i miei atleti che, oltre alle insostituibili emozioni che mi regalano sul tappeto, sono i migliori compagni di viaggio. Con loro si è instaurato un rapporto strabiliante di complicità. Ogni partenza ci regala un mondo di ricordi e, aldilà del risultato della gara, difficilmente saranno dimenticati da tutti noi. Ringraziamenti e complimenti vanno anche al neo allenatore Manuel Lo Iacono che è stato sempre vicino alla preparazione dei piccoli ma GRANDI ATLETI.” - queste le parole del Maestro Francesco Lo Iacono.
Per l’Olympic's Gladiators , una bellissima medaglia di bronzo con Marta Fontana, che fino al terzo round era ad un passo dalla finale. E’ stata lo stesso una bella sorpresa. Soddisfatti della sua prestazione, ha dimostrato una grande maturità. Gli altri Gladiators, pur non conquistando una medaglia, ritornano con un grande bagaglio che servirà per i prossimi impegni.
Mariadonata Di Cristina, perde ai quarti con l'atleta che diventerà campionessa italiana e che ha partecipato agli ultimi europei di categoria. Anche lei, come Federica ha dimostrato grande carattere. Federico Carollo, Aldo Polizzi, Francesco Aiello e Gabriele Provino, alla loro prima esperienza ai campionati italiani, hanno dimostrato coraggio e hanno combattuto con grande energia.
Bisogna adesso analizzare il tutto, e per ogni atleta trovare le soluzioni per migliorare.
“Si rientra alla base con una nuova esperienza. I miei Gladiators hanno messo in campo tanta voglia di far bene cercando sempre la vittoria, e tutto questo per me è il più grande regalo di compleanno.
Un ringraziamento va ai genitori presenti ed a Tiziana Colletti per aver collaborato e per aver dato un grande contribuito alla squadra, al Maestro Mario D'acquisto che mi ha coadiuvato come coach.” - le parole del Maestro Flippo Clemente, Direttore Tecnico e Presidente dell'Olympic's Gladiators.