Contro il Putignano un Tierre Sant'Isidoro sette bellezze

Contro il Putignano un Tierre Sant'Isidoro sette bellezze

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Finalmente è arrivata. Si è fatta attendere 5 settimane ma ne è valsa la pena. Stiamo parlando della prima, storica vittoria del Tierre Sant’Isidoro nella serie B nazionale. Un successo che fa balzare in alto nella classifica gli uomini di mister Carmelo Tripoli, adesso più fiduciosi dei propri mezzi e pronti ad affrontare le prossime partite con consapevolezza e maggiore determinazione.

Privo di capitan Tripoli, Tony Di Salvo e D’Antoni, per la gara contro i pugliesi del Putignano mister Tripoli ritrova a sua disposizione Francesco Montimoregi.

Tanti errori, soprattutto nei disimpegni, da entrambe le parti durante i primi minuti di gioco. La posta in palio è alta, i calciatori lo sanno e il nervosismo gioca brutti scherzi. Dopo un paio di occasioni sprecate, il Tierre Sant’Isidoro passa in vantaggio: triangolo Cascino-Puleo-Cascino riuscito alla perfezione e attaccante biancorosso in gol rete dopo 3 minuti di gioco.

La partita adesso è in discesa per i padroni di casa che decidono di lasciare il pallino del gioco nei piedi del Putignano e agire in contropiede grazie alla velocità dei suoi uomini. Tuttavia, gli errori continuano ad essere tanti, forse troppi. E potenziali ripartenze vincenti si trasformano rapidamente in clamorosi errori di impostazione. D’altra parte, la difesa tiene alla perfezione e il Putignano non fa paura, eccezion fatta per alcuni tiri dalla distanza che Sorci controlla con apparente facilità. La prima frazione termina così, 1-0.

La ripresa inizia con i pugliesi più agguerriti e vogliosi di pervenire al pareggio. Aumentano i giri del pallone provando a sorprendere la retroguardia bagherese ma senza riuscirci. Il Tierre Sant’Isidoro è sempre pericoloso in contropiede, ma prima Cascino e poi Montimoregi sbagliano occasioni d’oro per aumentare il vantaggio dei padroni di casa. Il tempo scorre e gli avversari decidono di adottare la tattica del portiere in movimento.

Tattica che non sortisce effetti, se non un contropiede dei biancorossi fermato irregolarmente proprio dal portiere in movimento, con un fallo al limite dell’area che gli arbitri decidono di sanzionare con un calcio di rigore. Sul dischetto si porta lo stesso Cascino: il suo tiro è debole e telefonato, facile preda per il portiere pugliese. Tuttavia, la respinta è troppo corta e come un falco è Pisciotta ad anticipare tutti segnando la fondamentale rete del 2-0 quando alla fine della partita mancano 5 minuti. E’ una rete che rivitalizza gli animi, accende il tifo del pubblico casalingo e getta nello scoraggio il Putignano.

Il terzo gol è una perla di Piero Fricano, bravo ad intercettare una trama offensiva e tirare dalla propria metà campo nella porta sguarnita degli ospiti. Cascino sigla il gol del 4-0 su assist di Montimoregi, prima di firmare la sua personalissima tripletta con un’azione devastante sulla sinistra e conclusa con una botta all’incrocio dei pali. E’ 5-0. Il Putignano è alle corde, ormai si spinge in avanti senza organizzazione, solo per inerzia. Il gol del 6-0 lo segna Di Maio, su calcio di rigore. Chiude le ostilità una bella rete di Enzo Di Salvo: botta sotto la traversa e definitivo 7-0.

Prossimo impegno in trasferta contro il Kroton, sabato 9 novembre alle ore 16.30

Salvatore Orifici