Reduce da due sconfitte consecutive, il Gidap Sant’Isidoro torna a sorridere. Nel surreale scenario di un “Palaoreto” deserto (si giocava a porte chiuse per decisione del comune di Palermo), i biancorossi di mister Tripoli si sono imposti sui calabresi del Fata Olimpia Morgana con il punteggio di 6-2, non senza momenti di sofferenza.
Privo di capitan Di Salvo e Costa, mister Tripoli ha deciso di mandare in campo Scianna tra i pali, Cottone e Puleo laterali con Cascino pivot e Speciale centrale. Sono i padroni di casa a gestire il ritmo del gioco, provando le soluzioni studiate in allenamento per avere la meglio sugli avversari. I bagheresi, tuttavia, non offrono la solita prestazione grintosa e determinata e non riescono a trovare buchi nella difesa ospite.
Quando, però, la manovra diventa finalmente più fluida, ecco che i risultati arrivano puntuali: verticalizzazione di Speciale a pescare Pisciotta, bravissimo a premiare l’inserimento di Cottone a secondo palo. E’ la rete del vantaggio del Gidap Sant’Isidoro e prima rete stagionale per l’esterno palermitano.
La reazione del Fata Morgana non si fa attendere, ma Scianna fa buona guardia. Martino e Campolo provano a sorprendere l’estremo difensore bagherese dalla distanza, ma senza fortuna. I padroni di casa, invece, faticano ad imbastire un’azione offensiva degna di nota che possa aumentare il vantaggio acquisito. Si va all’intervallo sull’1-0 casalingo.
Nello spogliatoio Tripoli striglia i suoi, colpevoli di non aver disputato una prima frazione di gioco all’altezza della situazione.
Nella ripresa il Fata Morgana alza il proprio raggio d’azione con l’intento di chiudere i padroni di casa sulla loro metà campo. Compito che non dà i frutti sperati, anzi. Sono i bagheresi a trovare finalmente la via del gol grazie a ripartenze ficcanti che non lasciano scampo all’estremo difensore calabrese.
La rete del 2-0 è opera di capitan Speciale, bravo a trovare la via della rete da posizione praticamente impossibile. Passano pochi minuti ed è Pisciotta ad iscriversi sul taccuino dell’arbitro: gran merito del gol va dato ancora a Speciale, perfetto con il suo assist smarcante.
A questo punto del match mancano 13 minuti e il mister degli ospiti decide di optare per la tattica del portiere in movimento. Dopo una primissima fase di studio, la tattica porta i suoi frutti: palla forte in mezzo e deviazione sfortunata di Puleo, che insacca la sfera alle spalle di Scianna. I calabresi si prendono di coraggio, continuano a giocare con il quinto uomo di movimento e vanno ancora in gol. Campolo ruba palla a Cottone e conclude alle spalle di Scianna: tiro imprendibile diretto all’incrocio dei pali. 3-2.
Quasi inaspettatamente, il Fata Olimpia Morgana riporta la partita sui binari dell’equilibrio. Ma è a questo punto che il Gidap Sant’Isidoro comincia a giocare. Il gol subito scuote i padroni di casa, finalmente aggressivi e determinati a chiudere la pratica quanto prima. A 6 minuti dalla fine è Cottone a siglare la rete del 4-2, rifacendosi dell’errore sul secondo gol subito.
Passano pochi secondi e Puleo conclude di piatto sotto la traversa un bell’assist di Centineo dalla sinistra. La partita è virtualmente chiusa, ma c’è ancora tempo e spazio per la rete di bomber Cascino, che nella prima frazione si era fatto ipnotizzare dal portiere avversario dal dischetto del tiro libero.
Negli ultimi 3 minuti effettivi di gioco mister Tripoli fa esordire Maggio tra i pali al posto di Scianna. L’estremo difensore palermitano entra subito nel vivo del match parando due tiri liberi e chiudendo la strada in uscita all’ottimo Martino.
Prossimo match in programma sabato 22 novembre, alle 16:30, in quel di Crotone.
Salvatore Orifici