Troppe le assenze per colpa di squalifiche e infortuni nel Bagheria Calcio che sono costate alla squadra nerazzurra allenata da Mister Mimmo Bellomo, la sconfitta di ieri pomeriggio per 1-3 contro il Raffadali, quarta in classifica.
Un entrata in campo emozionante, con un minuto di silenzio per la prematura scomparsa di Totò Buglisi.
Un primo tempo che vede il Bagheria carico ma con qualche buco, dettato dall'assenza di Acciaio in difesa e in centrocampo dal Capitano Lipari.
Nella prima parte, si nota giá dall’8’ con un tiro di Virga sviato da Fundarò l'ottimo gioco della squadra allenta da Greco, anche se il Bagherica riesce sempre ad avere qualche bella giocata come al 26’ con un tiro di Pippo Correnti fuori il quadro della porta.
Nel secondo tempo la reazione del Bagheria é poco incisiva, infatti grazie all'aiuto del vento che é stato sempre contro per il Bagheria in tutti e due i tempi, fa uno scherzetto al 50’ a Fundarò che non riesce a bloccare un tiro dalla distanza di Carioto che segna la rete dello 0-1. Entra Mineo per Correnti, così il Bagheria cambia schema giocando 4-4-2 ma il Raffadali raddoppia con Scifo. All’82 Martino rincuora la fiducia data da Bellomo e segna il gol del 1-2 che fa ben sperare in un meritato pareggio che però viene subito smentito dal contropiede di Galluzzo che sfrutta un errore della difesa all’88’ per chiudere la partita all' 1-3.
Dopo i risultati delle altre squadre, si può notare che la classifica rimane invariata e con una spaccatura tra le grandi che ricorrono l'ormai vincitrice Akragas e le squadre che giocano per la salvarsi dalla retrocessione.
Adalberto Catanzaro