E venne il giorno di Baarìa. Bagnato e, speriamo, fortunato

E venne il giorno di Baarìa. Bagnato e, speriamo, fortunato

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Ultimi ritocchi al Supercinema per la prima nazionale di Baarìa: si mettono a punto gli ultimi dettagli della sicurezza e del cerimoniale, considerato che stasera saranno presenti, il Presidente del Senato

, Renato Schifani, il presidente della Regione Raffaele Lombardo, l’arcivescovo di Palermo Paolo Romeo, oltre che autorità politiche, civili e militari,oltre a Tornatore, al presidente di Medusa Letta, agli attori del cast, a partire da Scianna e Madè, che costituiranno il “parterre de roi” di una giornata che per Bagheria non è esagerato definire storica.

Già ieri nella conferenza stampa con oltre un centinaio di giornalisti presenti ed una decina di televisioni letteralmente stipati in un ambiente inadeguato a contenerli, si è avuta una anticipazione di quello che potrà esserci oggi.

Ieri erano presenti il Prefetto Giancarlo Trevisone, il comandante provinciale dei carabinieri Teo Luzi, e tantissimi altri.

Tornatore in una intervista pubblicata sulla Repubblica di ieri e rilasciata a Paolo D’agostini, aveva smesso i panni del buonista, e impugnato la clava contro quanti stanno portando avanti contro il cinema italiano una campagna rozza e qualunquista, e primo fra questi il ministro della funzione pubblica Brunetta.

Ha detto la sua, anche sui giudizi intempestivi di Berlusconi sul film, che probabilmente, considerati i rapporti non proprio idilliaci tra il premier e la stampa, hanno fatto al film più danno che bene.

 


Piuttosto, ancora una volta, ( ed è la terza) va segnalato come di fronte ad eventi di questa portata, l’amministrazione non sia in grado di affrontarla adeguatamente.

Certo, la pioggia non la si può fermare, ma esistono i gazebo, le tende e gli schermi che avrebbero consentito alle centinaia di persone che sono rimaste fuori di seguire l’evento.

Oppure si poteva prevedere l’uso di altri ambienti in cui mandare l’incontro in videoconferenza.

Le volte precedenti, e ci riferiamo alla inaugurazione della mostra guttusiana “La potenza dell’immagine” e alla riapertura del Museo Guttuso, il 28 marzo di quest’anno, la pioggia , ma anche la cattiva organizzazione hanno rovinato quasi tutto.

Oltre 1000 persone ad inzupparsi sotto gli ombrelli: non è possibile che considerato che non si è trattato di un acquazzone improvviso, ma è da tre gironi che piove, non si sia pensato a delle soluzioni alternative o che quantomeno riducessero i disagi.
Ma di questo occorrerà certo riparlarne, dopo la festa.

Oggi dopo la proiezione mattutina riservata alla stampa, il programma prevede la presentazione del libro della sceneggiatura di Baarìa, presente Tornatore che interloquirà con Vincenzo Mollica, e alle 21 la tanto attesa prima.

Da domani il giudizio su Baarìa sarà del pubblico delle sale cinematografiche italiane.



Nella foto di copertina Francesco Scianna e Gabriella Giammanco