L'evento, per la sua importanza e la qualità dei proponenti, ha avuto il patrocinio dell' INDA, Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa che ha appunto autorizzato la stampa del logo sul materiale informativo.
Ci provano con testi impegnativi i giovani del Liceo Classico 'F.Scaduto' e dello Scientifico 'G.D'Alessandro' di Bagheria, in uno scenario unico quale quello dell'Antiquiarim di Solunto.
L'antica Solunto, citta ellenistico romana, la 'cittadella' per antonomasia, (non quella fenicio-punica localizzata nella piana sopra Solanto), ma quella successiva costruita intorno al IV sec a.C. ed abbandonata, non sappiamo perchè alla fine del II secolo d.C., sorse sulla porzione di monte Catalfano denominata Costa Trabia, così ancora la chiamano i contadini più anziani, mentre Portella di Costa Trabia è il cosiddetto cavallo di mezzo.
In questo suggestivo scenario naturale che domina sul mare e sul Castello di Solanto, verranno messe in scena lunedì 22 l'Alcesti di Euripide dai ragazzi del LIceo 'Scaduto, mentre martedì 23 sarà la volta del Liceo Scientifico con l'Antigone di Sofocle.
I protagonisti dell'Alcesti: la notte dei miracoli, con la regìa di Rinaldo Clementi adattato dallo stesso Rinaldo Clementi e Gabriella Paredes attraverso Euripide, Yourcenar, e Rilke, saranno una trentina.
L'Antigone da Sofocle, Anouilh, Yourcenar con la traduzione di M.Grazia Ciani, A.Rodighiero e M.Luisa Spaziani, ha visto curate musiche e progetto grafico da Federico Arnone e Francesco D'Aversa, con la regìa e adattamento testi di Rosamaria Spena, e progetto culturale e coordinamento didattico di Giusi Lo Presti.
Anche in questo caso tra attori e componenti del coro una trentina i protagonisti.
Si inizierà alle 18.30 l'orario classico di inizio delle tragedie che andranno a concludersi con il tramonto: l'accesso al sito sarà consentito solamente tramite il servizio navetta gratuito, con partenza da via G.Falcone, a Porticello nei pressi dell’ incrocio salita per Solunto dalle ore 18.00 in poi.