Amia - Coinres: accordo in vista

Amia - Coinres: accordo in vista

Politica
Typography

Queste ore sono decisive per il futuro prossimo del Consorzio rifiuti dell'ATO Palermo 4: riuniti a Ficarazzi prima il Consiglo di Amministrazione e poi l'assemblea dei sindaci stanno sciogliendo alcuni dei nodi più immediati e urgenti.

 

 

Ma procediamo con ordine: questa mattina presso il tribunale di Termini Imerese i legali del Coinres hanno presentato la loro memoria difensiva avverso il "pignoramento" dei conti correnti del Consorzio - chiesto e ottenuto come ricorderete dall'AMIA per un credito che vanta nei confronti dei comuni dell'ATO PA4 di 7.500.000 per costi di conferimento alla discarica di Bellolampo di rifiuti prodotti nei 22 comuni. Il giudice si è riservato naturalmente di decidere.

Nel frattempo i legali delle parti hanno cominciato ad esaminare in maniera inforrmale una ipotesi di accordo che sta prendendo piede in queste ore e che si articola in questi termini: i Comuni comincerebbero a far affluire nelle casse del Coinres quanto da loro dovuto al Consorzio, che, ricordiamolo per inciso, ha fatto inviare dall'Agenzia regionale di acqua e Rifiuti nei 22 comuni commissari ad acta per la riscossione dei crediti vantati.
Considerato che i Comuni versando anche solo una parte degli arretrati potrebbero arrivare,giro di qualche giorno, a versare dai tre ai tre milioni e mezzo di Euro, ad AMIA verrebbe in questa prima fase dato un acconto di 1.500.000 di Euro subito; a questo punto, l'Amia potrebbe già ritirare il pignoramento, e una volta liberati i conti, verrebbero pagate le due mensilità pregresse degli operai, febbraio e marzo, ed una parte delle somme verrebbe destinata ai noleggiatori dei mezzi e per pagare carburanti e servizi.
Il Coinres pagherebbe all'Amia i restanti 6.000.000 di Euro in 18 rate da 330.000 di euro mensili. Questa è l'ipotesi di accordo che sottoscritta dal Consiglio di amministrazione e dagli avvocati dell'Amia verrà portata all'Assemblea di sindaci.

L'altro punto all'o.d.g. è la figura del nuovo presidente: intanto si vedrà se la Provincia ha mantenuto il sia pure dimissionario Raffaele Loddo in Assemblea o lo ha sostituito, e questo dovrebbe essere in qualche modo spia di un orientamento che il commissario alla Provincia, Patrizia Monterosso, intende tenere sulla questione della presidenza del Consorzio.
Salvatore Badami, vicepresidente del Coinres e sindaco di Misilmeri - che in atto assolve le funzioni di presidente - , ci ha dichiarato che assumere il ruolo di presidente non è nei suoi progetti, considerato anche che l'essere sindaco di un grosso centro richiede già un impegno notevole.
Se però, gli altri sindaci manifestassero il loro apprezzamento e la loro fiducia per il lavoro che sta svolgendo, e dovessero ritenere utile la sua permanenza in questo ruolo di presidente di fatto ed intendessero formalizzarlo, non si tirerebbe indietro.