Altavilla, il consiglio vota: la villa confiscata resti in uso al Comune

Altavilla, il consiglio vota: la villa confiscata resti in uso al Comune

Politica
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Nella seduta consiliare del 18 marzo scorso, convocata su richiesta del gruppo consiliare di minoranza, è stata approvato l'atto d'indirizzo

rivolto al sindaco proposto appunto dalla minoranza, e relativo alla destinazione di un immobile confiscato alla mafia ed assegnato al comune di Altavilla.
 

 

La proposta di delibera - tendente a fare restare l'immobile in argomento nella disponibilità del comune al fine di destinarlo ad attività istituzionali, di rappresentanza e culturali - è stata approvata con il voto favorevole di 9 consiglieri (l'intero gruppo di minoranza, i 2 consiglieri indipendenti, e 3 dei 4 consiglieri di maggioranza costituitisi in gruppo autonomo), 1 voto contrario (del vice presidente del consiglio comunale, arch. vincenzo lo bosco) e 5 astenuti.
 

I consiglieri proponenti hanno espresso grande soddisfazione per il buon senso dimostrato dall'organo consiliare con questa deliberazione - espressione di grande sensibilità politica ed interesse per la crescita e lo sviluppo della Comunità altavillese - e l'auspicio formulatoa conclusione della seduta è stato che il sindaco e la giunta si adeguino alla decisione del consiglio, revocando il bando per l'assegnazione decennale del suddetto bene immobile, una villa confiscata al mafioso Giuseppe Geraci.

Va  però segnalato che ad oggi il bando di assegnazione è ancora pubblicato nel sito istituzionale del comune.

 

Nella foto:  la villa confiscata