In questa intervista il sindaco di Santa Flavia Antonio Napoli fa il punto sul lavoro svolto dalla sua amministrazione nei primi tre anni di vita: nelle prossime settimane daremo voce anche alle opinioni dell'opposizione.
Cominciamo con una buona notizia,e cioè quella relativa al completamento dell’ impianto sportivo in conntrada Torremuzza. Come stanno le cose?
Il completamento della nuova struttura sportiva presso località Torremuzza, ha costituito per l’esecutivo una priorità fin dal primo insediamento, poiché, da qualche tempo, i lavori nella struttura erano stati interrotti e nella percezione della gente ha fin qui prevalso l’idea che quei soldi pubblici siano stati buttati al vento.
Dare risposte concrete in tal senso è stata una priorità dell’attuale esecutivo, che, immediatamente, si è attivato al fine di dare continuità ai lavori per la definizione della struttura. I lavori concernenti il primo stralcio sono stati ultimati ed il relativo collaudo completato a fine anno 2007.
Abbiamo dovuto risolvere alcune questioni residue relative agli espropri e a un contenzioso aperto dall'azienda che sta realizzando l'impianto. Si è peratnto pervenuti ad un adeguamento del progetto
La nuova proposta prevede la realizzazione di un fondo campo in erba sintetica, oggi ritenuta idonea ed omologabile anche per campi destinati al calcio professionista della massima serie.
Tale copertura consentirà di abbattere sensibilmente i costi di gestione della struttura rendendola idonea ad un uso ininterrotto e per diverse utilizzazioni. Inoltre, è stata prevista la realizzazione, nelle aree immediatamente limitrofe alla sede di gioco e all’interno dell’area delimitata dal perimetro della struttura, di un percorso di corsa campestre di circa 1.000 mt., che, in modo complementare, possa integrare le possibilità di sfruttamento della struttura per fini sportivi, anche diversi dal calcio.
Il progetto è stato approvato, finanziato e, quindi si è passati all’espletamento della gara in data 02/03/2010 ed alla relativa aggiudicazione.
I lavori di completamento inizieranno, pertanto, entro i prossimi 30 giorni dopo l’espletamento degli adempimenti di rito e avranno una durata di mesi otto, pertanto, si prevede di poter inaugurare la struttura entro il corrente esercizio.
Una importante struttura se si farà in modo di renderla fruibile da parte dei giovani: avete pensato alla fase della gestione?
La realizzazione dell’opera consentirà di dotare il nostro territorio di una importante infrastruttura, la prima in assoluto, indispensabile per la pratica di attività sportive sia a livello agonistico che per diletto e svago. La struttura consentirà ai nostri giovani di dedicarsi attivamente alla pratica sportiva disponendo di tutti i servizi necessari, con adeguati standard di sicurezza.
Obiettivo dell’Amministrazione, completata l’opera, è quello di affidarla in gestione mediante gara ad evidenza pubblica, al fine di garantirsi un rientro economico dall’investimento necessario a realizzarla e al contempo procurarsi le risorse per sostenere tutte le associazione sportive presenti sul territorio quindi promuovere lo sport tra i nostri giovani.
Ampio spazio verrà riservato, anche nell’ipotesi di affidamento a società non locali, alle attività delle associazioni sportive flavesi, e all’Amministrazione per eventi diversi.
Lei accennava anche ad altri lavori completati. A quali si riferiva in particolare?
I lavori di riqualificazione urbana di Corso Filangeri sono stati regolarmente ultimati entro i tempi stabiliti nel corso del 2009, ad eccezione della piantumazione delle nuove piante e della riqualificazione dell’ultimo tratto (Quattro canti - Villa Filangeri), oggetto di una variante con la quale l’Amministrazione intende creare un’area da destinare a zona pedonale durante le festività o per eventi particolari, all’interno della quale creare animazione commerciale, fiere, esposizioni ecc..
Il completamento dell'asilo nido comunale. Il territorio comunale risulta ad oggi sprovvisto di un’altra necessaria struttura in grado di garantire un importantissimo servizio alle famiglie, ovvero, l’asilo nido. In verità, tale struttura esiste ma non è funzionante. Per colmare tale carenza, l’attuale esecutivo si è immediatamente attivato per portare a completamento e renderla funzionante, a beneficio dell’intera collettività, l’esistente struttura dell’asilo nido comunale ubicata in Via Consolare, realizzata da più di quindici anni, mai completata ed in totale stato di abbandono. La struttura è dotata di un finanziamento da parte dell’Assessorato Enti Locali, cui deve aggiungersi una quota di cofinanziamento di fondi comunali.
L’Amministrazione ha già provveduto alla realizzazione dei lavori di completamento della struttura e in atto sta completando la fornitura degli arredi ed attrezzature. Entro il 2010 sarà operativa.
A che punto è il progetto di videosorveglianza del territorio, che va incontro all'esigenza di sicurezza dei cittadini e dei beni pubblici, troppo spesso oggetto di vandalismi da parte di giovinastri?
. L’attuale consistenza di agenti di polizia municipale, per nulla adeguata alle esigenze del territorio, espone l’intera collettività ad una serie di disservizi e rischi, incidendo negativamente sullo standard di vivibilità percepito dai cittadini, che, di conseguenza, non si sentono sicuri ed adeguatamente serviti, in particolare quelli delle contrade Ranterìa, Bellacera, Cefalà e Capo Zafferano.
Nel corso dell’esercizio precedente è stato predisposto ed approvato dal Consiglio comunale (Del. n°39 del 31/03/2009), il regolamento sulla video sorveglianza ambientale. È stato inoltre redatto un progetto preliminare di video sorveglianza ambientale, partecipando con quest’ultimo al bando del Ministero degli Interni nei mesi scorsi.
E’ stata altresì avviata una ricerca in ambito regionale per capire quale fosse l’interlocutore concessionario del sistema Wi-Max in Sicilia ..
Tale dialogo è stato molto proficuo, pertanto, la prossima settimana, verrà formalizzata ed approvata dalla Giunta la proposta di copertura dell’intero territorio comunale da parte di una delle aziende licenziatarie del Wi-Max Sicilia, che prevede la sottoscrizione di un protocollo d’intesa, a titolo gratuito e di sperimentazione, tra l’Amministrazione e l’azienda concessionaria Mandarin WI-MAX Sicilia S.P.A., interessata all’espansione della propria rete di telecomunicazioni in ambito regionale, tesa alla realizzazione e fornitura di una infrastruttura Wi-Max per la copertura dell’intero territorio flavese finalizzata all’implementazione di un servizio sperimentale di video sorveglianza mobile, hot spot e pannelli infotelematici.
Quali sono le difficoltà incontrate in questi primi tre anni di mandato?
Le difficoltà sono quelle di tutti gli Amministratori, in particolare, quella di non disporre delle risorse necessarie al perseguimento degli obiettivi programmatici; dei crescenti limiti imposti dalle leggi finanziarie che non consentono di adeguare le risorse umane di cui gli Enti locali dispongono; quelle derivanti dal fatto che tali norme cambiano continuamente diventando sempre più restrittive e non consentono, quindi, di poter pianificare e adattare gli strumenti contabili nel medio lungo termine, impostando politiche di sviluppo; quelle derivanti da norme assurde che spogliano gli Enti locali di quelle competenze necessarie ad affrontare e risolvere le poblematiche che più stanno a cuore ai cittadini ed agli stessi Amministratori, in particolare, Ato Rifiuti, Ato Idrici, che di fatto hanno determinato lo sfascio ambientale ed il collasso di importantissimi servizi locali, lasciando i Sindaci al loro destino, indicati quali unici responsabili di tale fallimento.
E cosa ci dice sulle questioni urbanistiche? ci sono stati sequestri di cantieri e indagini della magistratura su alcune lottizzazioni, oltre che segnali inquietanti mandati ad alcuni amministratori.
Per quanto mi riguarda le indagini sulle ipotesi di lottizzazione abusiva sono tutte antecedenti al mio mandato.
Non mi è dato personalmente conoscere le carte relative a queste indagini che, giustamente, sono riservate e sulle quali i giudici stanno tuttora lavorando.
Quello che posso assicurare è che ogni qual volta da tali indagini dovessero scaturire un giudizio ed un possibile danno nei confronti dell'Ente, ci costituiremo parte civile per la difesa degli interessi della comunità.