Riceviamo e pubblichiamo
Premetto che il momento che stiamo attraversando nel partito è sicuramente positivo perché discende da quella straordinaria partecipazione alle primarie del 25 ottobre scorso che a Bagheria ha interessato circa 2500 elettori..
Quel risultato ripaga l’impegno di 8 mesi di lavoro che il sottoscritto ha portato avanti insieme al partito avviando prima la campagna di adesioni che vede oggi 880 iscritti al PD e contemporaneamente affrontando alcune spinose questioni cittadine come per esempio le vicende legate al COIRES di cui da tempo chiediamo una gestione del servizio separata dal controllo sullo stesso e altre modifiche tutte rimaste inascoltate per finire alla vicenda dell’aumento delle tariffe dell’acqua o dell’uso improprio di Villa Cattolica per un evento privato.
Oggi è in corso dentro il mio Partito una verifica sull’Amministrazione Comunale ad un anno dall’ultimo accordo tra i partiti della coalizione. Le cose non vanno bene. La responsabilità che ci viene dalle Primarie insieme alla gravità dei problemi che abbiamo di fronte (rifiuti, gestione dell’acqua, disoccupazione, etc) richiedono una riflessione profonda sulle scelte da compiere nei prossimi mesi.
“Vanno cambiati i metodi e i comportamenti di chi amministra la città, serve maggiore collegialità nelle decisioni, bisogna, per dirla in breve: “cambiare passo” se vogliamo riconquistare la fiducia dei cittadini”. Di queste cose stiamo discutendo nel Partito, magari ci sono posizioni diversificate ma da questo a trarre la conclusione di chissà quali spaccature e sganciamenti ne corre.
In questo clima va letto il contributo al dibattito che hanno dato alcuni consiglieri comunali firmatari di un documento che è stato oggetto di attenta riflessione alcuni giorni fa nel Partito.
Sarà importante l’appuntamento del congresso locale che celebreremo a breve non appena sarà autorizzato dalla Segreteria provinciale: E’ un’occasione decisiva che oltre a chiudere questa fase di transizione che io ho cercato di portare avanti con spirito di servizio, dovrà determinare la missione del partito a Bagheria per i prossimi anni e la dirigenza che dovrà attuarla.
Francesco Speciale segretario del circolo cittadino del Partito Democratico di Bagheria