Santa Flavia: consiglio comunale aperto per parlare di pesca

Santa Flavia: consiglio comunale aperto per parlare di pesca

Politica
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Il presidente del consiglio comunale di Santa Flavia, Santino Lo Buglio, ha convocato per mercoledìì alle 17.30 un consiglio comunale aperto ai cittadini avente per oggetto “la solidarietà al Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, Giovanni Leonardis, e la tutela delle tradizioni e della cultura della marineria di Porticello”.

La seduta del consiglio si svolgerà alla trizzana Di Maio
, dislocata appunto in Largo Trizzanò.
Trova quindi finalmente accoglimento la richiesta presentata oltre un mese fa della Unicoop Pesca di Porticello, e per essa dal Presidente Francesco Zizzo, e sottoscritta da oltre 200 cittadini.

Da tempo si incrociano a Santa Flavia e Porticello, nuvoloni di tempesta, e non solo per la politica.


Una serie di atti di violenza e di teppismo
, che forse hanno però una unica ed accorta regìa, hanno tenuto desta l’attenzione della cronaca locale e non: dagli incendi dei cassonetti dei rifiuti e dell’auto di Padre Broccolo e dei magazzini attigui alla stazione ferroviaria, ai tentativi di effrazione di edifici scolastici e dell’Ufficio Marittimo Circondariale, sino al danneggiamento dell’auto del comandante Leonardis.

Qualche tempo prima c’era stato il gravissimo episodio di proiettili inviati ad esponenti della politica e dell’amministrazione; ma forse quest’ultimo episodio ha motivazioni diverse rispetto ai precedenti, ed è probabilmente legato a scontri tutti interni a vicende che trovano motivazioni nelle scelte urbanistiche passate e future dell’amministrazione.

Nei fatti però a pagare per il gesto di qualche sconsiderato rischiava di essere una intera comunità, che vive del duro lavoro del mare.


Anche perché alcuni degli eventi, diciamo così “accidentali”, avevano provocato un rigore considerato eccessivo dalla marineria circa il rispetto delle normative sulla pesca e la navigazione imposto dalle autorità, che si era andato a sommare alle difficoltà sempre crescenti della filiera del settore pesca.

Un dato per tutti: nel 2008 il fatturato del mercato ittico è stato di 4 milioni e 90 mila euro, vale a dire 2.500.000 di Euro in meno rispetto al 2007, che a sua volta aveva segnato una analoga perdita rispetto al 2006.
Per avere un’idea complessiva, basta pensare che dal 2005 ad oggi il volume del pescato “passato” attraverso il mercato ittico ufficiale è sceso da oltre 11.000.000 di Euro agli attuali 4.000.000 di Euro.

Una perdita che trova anche spiegazione nei fenomeni di evasione ormai massicci, ma che da una idea della crisi della marineria di Porticello.

Un consiglio comunale importante quindi e che conterà presenze oltremodo qualificate quello di mercoledì.

Oltre a Francesco Zizzo, che ha appunto sollecitato l’appuntamento, il sindaco Antonio Napoli per dare particolare spessore all’evento ha invitato il comandante Leonardis (che peraltro prima di Pasqua aveva scambiato auguri non formali con i rappresentanti dei pescatori), e l’ammiraglio Ferdinando Lavaggi, comandante della Capitaneria di porto di Palermo.

Anche la politica regionale dovrebbe dare il proprio contributo con l’on. Salvino Caputo, presidente della III Commissione attività produttive e l’assessore alla cooperazione e pesca Di Mauro.
Una opportunità, quella di domani sera, che non deve andare sprecata né dai politici né dai pescatori.