Coinres, Metropoli est e Lavori Pubblici le nostre priorit

Coinres, Metropoli est e Lavori Pubblici le nostre priorit

Politica
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Intervista a
Francesco Speciale, nuovo segretario del Partito Democratico di Bagheria.
Non è certo un bel momento per andare a ricoprire l’incarico di coordinatore nel PD, non le pare?

Premetto che il percorso del Partito Democratico, al di là delle emozioni suscitate con le primarie,
era lungo e difficile come complicato era mescolare le provenienze ed arduo rompere le vecchie alleanze cosa avvenuta alle elezioni politiche quando il PD si è presentato da solo.
Processi del genere non si realizzano in pochi mesi, hanno bisogno di un tempo naturale per radicarsi tra la gente e dare frutti e questo tempo non c’è stato. Le elezioni sono arrivate all’improvviso e, quantunque il risultato sia stato eccellente, purtroppo non ha permesso di vincere. Questo vale per l’intero paese e vale a maggior ragione nella nostra città dove sul Partito grava anche la difficile responsabilità di amministrare il Comune.

A Bagheria tra l'altro il Partito Democratico ha avuto risultati leettorali deludenti

A Bagheria i risultati elettorali non sono stati positivi ma questo non toglie niente al tentativo utilissimo attuato da Vittoria Casa nel gestire la fase più delicata della vita del Partito. Avrei voluto che Lei, con la collaborazione di tanti di noi, continuasse quell’opera per meglio strutturare il partito e rilanciare l’azione amministrativa al Comune, ma ogni tentativo di farla desistere è stato vano.
Io sono consapevole del compito difficile che ho davanti e ogni giorno mi chiedo se ne sono all’altezza, ma quando si crede in un’idea e ti chiedono di dare una mano, bisogna fare la propria parte.

Cosa è mancato per realizzare il progetto di un grande partito riformista laico?

Io credo che oggi più di ieri c’è necessità in Italia di un grande partito riformista, da contrapporre al PDL, e questo è il ruolo che dovrà svolgere nei prossimi anni il Partito Democratico.

A Bagheria quali saranno i temi politici che sottoporrete all’attenzione della città?

Partendo da una riflessione seria sulla gestione del Coinres e di Metropoli Est, aziende che io considero strategiche per il nostro territorio, nell’immediato la nostra attenzione sarà mirata a sollecitare la definizione di alcune opere pubbliche la cui lentezza è sotto gli occhi di tutti e mi riferisco al Corso Umberto, al Posteggio di Piazza Stazione e all’area artigianale. Per il resto una discussione è già in corso nel Partito per migliorare la macchina comunale.

E i problemi sui quali cercherete di mobilitare la gente?


Certamente quelli inerenti il Piano Locale Anticrisi contro la Recessione alla cui stesura e gestione vogliamo che vangano coinvolte forze sociali, sindacali, imprenditori, commercianti, artigiani, comunità ecclesiali ed associazioni.

Il partito democratico e il governo della città: non pensa che il partito si sia appiattito sulla amministrazione?

Forse in alcuni momenti c’è stata qualche sbavatura che ha fatto perdere di visibilità il Partito. Il mio augurio è che nel futuro sia fatta salva la distinzione dei ruoli pure in un clima di collaborazione da salvaguardare.

Qualcuno segnala il PD come protagonista del vecchio vizio del clientelismo e della spartizione: come si fa a cancellare questo, se tale è, pregiudizio?

Pur ricoprendo incarichi di responsabilità politica prima nella Margherita e poi nel PD, non ho mai partecipato a tavoli spartitori di alcun genere. Oggi iniziamo il nostro lavoro con un esecutivo totalmente rinnovato e con l’obiettivo di realizzare una grande unità interna tra le varie sensibilità che vi fanno parte coinvolgendo la città nelle scelte più importanti del Comune

La delibera 155: una operazione dietro la quale non c’è nulla di serio: perché il PD l’ha sostenuta e coperta?

La Delibera 155 nasce come un atto di indirizzo e tale rimane. Credo che su questo argomento siano stati scritti fiumi di parole inutili che forse hanno alimentato aspettative di posti di lavoro non dovuti. Lo stage formativo volontario a suo tempo iniziato si sta avviando alla conclusione dopo di che va messa sull’argomento la parola fine.

Chi sosterrete alle prossime amministrative?


Credo che una domanda del genere sia molto prematura. Il PD sostiene con convinzione l’esperienza amministrativa del Sindaco Sciortino, di recente rilanciata con l’ingresso in Giunta di alcune forze moderate del centro, alcuni risultati sono stati raggiunti altri sono oggetto dell’impegno della coalizione nei prossimi mesi.
In questi primi giorni di lavoro ho avuto modo di sperimentare positivamente il dialogo costruttivo con il Sindaco e sono fiducioso che un maggiore impegno del partito nella città non può che dare giovamento all’azione dell’Amministrazione Comunale.