Potrebbe essere questo l’appello di tutti i sinceri democratici che hanno appena a cuore le sorti della loro città
Dal mese di settembre scorso da quando la coordinatrice cittadina Vittoria Casa lasciò l’incarico di assessore,
Negli articoli e nei commenti che ospitiamo e che pure esprimono orientamenti ideali anche diversi e sulle questioni che ogni giorni si pongono nell’agenda politica, emerge l’assenza pressocchè totale di un soggetto politico che parli ai bagheresi il linguaggio del rinnovamento, della modernità, della fiducia e della speranza nel futuro. .
Sono tante le questioni sulle quali l’opinione pubblica si interroga e si confronta a Bagheria:
i problemi del Coinres e dell’igiene pubblica; il corso Umberto chiuso o aperto alle auto; i centri antimafia e antiracket; l’assenza di trasparenza nelle selezioni del personale, e negli incarichi conferiti dal sindaco; il progetto sul quale costruire la Bagheria di domani; e ultima, ma non come importanza, la vicenda della delibera 155.
Ebbene avete visto un volantino, un manifesto, un momento di mobilitazione, una qualche iniziativa o assemblea del Partito Democratico che affrontasse queste tematiche?
Ma sanno i gruppi dirigenti del Partito Democratico di quale storia, di quali tradizioni, di quali passioni e cultura politiche sono eredi?
Ma sanno che il patrimonio che hanno ereditato e che stanno dilapidanfo, o comunque, così malamente stanno amministrando è costato sacrifici e rinunce a milioni di uomini?
Ma si rendono conto del danno incalcolabile che con il loro comportamento politico apatico e rinunciatario stanno arrecando a quanti vogliono continuare a credere e sperare di potere costruire un futuro diverso a Bagheria e fuori?
Ritrovino pertanto al più presto il senso di responsabilità e del dovere che hanno nei confronti di quella parte di cittadini che vogliono vivere e far vivere i loro figli in una città più pulita, più ordinata, più rispettosa dei diritti degli altri, e, cosa che oggi sembra possibile, con meno mafia e mafiosi.
Tornino se ne hanno voglia e passione a fare veramente politica.