Due importanti progetti che renderebbero più smart la città di Bagheria sono stati approvati dalla Giunta e saranno presentati dall’amministrazione, mediante l’ufficio programmazione comunale a valere sui fondi del PNRR (piano nazionale di ripresa e resilienza).
Si tratta del progetto per la realizzazione di un polo culturale e didattico presso l’ex Mulino Cuffaro, ex fabbrica Sicilcalce per un importo complessivo di 12.000.000 di euro (approvato con delibera di Giunta n. 23 del 27 gennaio 2022) che prevede la riqualificazione e rifunzionalizzazione delle aree; il secondo progetto consiste nella riqualificazione e completamento dello stadio di Aspra oltre alla realizzazione di una pista di atletica per un importo complessivo di 8.000.000 euro (approvato con delibera di Giunta n. 24 del 27 gennaio 2022) , entrambi presentati attraverso il piano urbano integrato della Città metropolitana di Palermo.
«Un grazie all’ufficio programmazione per i due progetto e all’architetto Francesco Paolo Provino per il progetto dello stadio di Aspra» dice dal suo profilo facebook il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli.
Entrambi i progetti partecipano al bando pubblicato dalla Regione Siciliana, Dipartimento Regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei trasporti, per l’individuazione delle proposte di intervento previste dal Fondo Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il programma piano urbano integrato della città metropolitana di Palermo (art. 21 del decreto legge 6 novembre 2021, n. 152 recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”) in attuazione della linea progettuale “Piani integrati, BEI, Fondo dei Fondi – M5C2 – Intervento 2,2 b) del PNRR.
L’intervento progettuale dell’ex mulino Cuffaro riguarda la manutenzione straordinaria e conversione dell’ex mulino in una scuola di cucina di alta formazione e la riqualificazione dell’area della Sicilcalce, situata nella zona retrostante il mulino.
L’intervento progettuale si inserisce in un contesto di programmazione più ampio dato che nella stessa area di pertinenza della Sicilcalce è prevista la realizzazione di un
polo congressuale secondo quanto previsto dal Piano Triennale delle Opere pubbliche 2021-2023. Lo scopo è quello di riqualificare e valorizzare un’area avente una profonda valenza storicoculturale e caratterizzata dalla compresenza di strutture di archeologia industriale.
Il progetto di ampliamento dello stadio di Aspra con annessa pista per atletica, di contro invece, viene rivisitato rispetto al progetto originario per rispondere ai requisiti delle norme tecniche di settore e rielaborato per la proposta di finanziamento.
Il progetto prevede l’ampliamento dell’area di impianto per la realizzazione di un anello quale pista di atletica con altri spazi per attività correlate all’atletica leggera quali: salto in lungo, salto in alto e salto con l’asta; la costruzione di una tribuna in cemento armato per il pubblico con copertura in struttura metallica e pannelli fotovoltaici; la realizzazione dei servizi necessari alla struttura sportiva ed alle attività collaterali nonché quelli per il pubblico ed infine la realizzazione di due campi polivalenti per il basket, pallavolo, tennis, e ancora spazi adiacenti all’impianto sportivo quali parcheggi e servizi.
Entrambi i progetti considerano qualità e sostenibilità energetica, garantiscono il massimo grado di polivalenza e di servizi.
Sono progetti che si svilupperanno tenendo conto della situazione circostante, nel caso del polo della scuola di alta cucina è in corso anche la valutazione per la realizzazione di un treno diretto “Aeroporto Falcone Borsellino” – “Cefalù” con sosta a Bagheria bypassando la fermata per la Stazione di Palermo Centrale incentivando in tal modo il turismo locale e riducendo i tempi di percorrenza.
Il progetto dello stadio inoltre si basa su una concezione dell’impianto quale sistema dello sport come pratica e servizio sociale, che esercita leva sullo sport giovanile, con particolare attenzione per lo sport agonistico non fine a se stesso, bensì inteso come veicolo di trasmissione di altri servizi sociali rivolti in particolare modo ai giovani.
Il RUP (responsabile unico del progetto del progetto dello stadio è il geometra Onofrio Lisuzzo, il rup del progetto dell’ex mulino Cuffaro è l’architetto Paolo Mattina.