Bagheria, cittadina alle porte di Palermo,come in altre città italiane, in questi giorni tra sabato e domenica ha dovuto esser testimone del degrado verso cui sta andando, negli ultimi periodi, la nostra meravigliosa Italia.
Dei manifesti con il viso di Laura Boldrini e delle frasi insultanti sono stati affissi anonimamente per alcune vie della città. Cosa sono? Cosa rappresentano? Da chi sono stati elaborati?
La risposta è ovvia: persone che in mancanza di idee serie e ragionamenti usano offendere attraverso idiozie dovute alla scarsa conoscenza della Storia e della persona ingiustamente diffamata e accusata . Una Donna, ecco chi è Laura. È una donna che esprime il suo pensiero contro chi fomenta odio verso qualcuno solo perché ha un differente colore della pelle o perché professa una diversa religione. Sin da quando nella scorsa legislatura ricopriva il ruolo di presidente della Camera è stata presa di mira, oltre che da persone comuni,da avversari politici che la sbeffeggiavano come politico e come donna.
Donna,con la D maiuscola,è invece Laura Boldrini che ha saputo sempre rispondere con garbo, eleganza ed educazione.
L'antisemitismo e il razzismo sono forme d'intolleranza alle quali non dovremmo assistere ancora oggi.
Una nuova forma di cripto-fascismo dai contorni talora definiti e talora confusi sta diffondendosi nel nostro paese. Non stiamo a guardare: INDIGNIAMOCI per ciò che sta accadendo. Difendiamo i nostri diritti e la nostra libertà.
E da ora in poi, quando canterete "Bella ciao", provate a sentir dentro una fitta d'amore e di speranza affinché non si assista più a questo tipo di umiliazione profonda nei confronti di un uomo o, soprattutto, di una qualsiasi donna che abbia solo la colpa di difendere gli ultimi.
Ora e sempre RESISTENZA
Anna Maria Lo Coco
Per l’A.N.P.I. di Bagheria