Ecco il regolamento zona D3

Si tratta di uno strumento fondamentale che disciplinerà la possibilità per gli artigiani di potere concorrere alla assegnazione e all'utilizzo delle aree.

Da sottolineare gli sforzi, evidenziati anche da tutti i gruppi presenti in aula, compiuti dalla Presidenza del Consiglio Comunale affinchè si terminasse la sessione di lavoro con l'approvazione di questo fondamentale atto. A distanza di un anno circa dall'approvazione della variante urbanistica al "P.I.P. Monaco", l'aula approva finalmente il regolamento.
Oltre 60 gli emendamenti presentati all'atto che, ordinati secondo un elenco logico e non solamente cronologico, hanno permesso ai consiglieri di deliberare un regolamento condiviso e migliorato in tante sue parti.

Importante, oltre che necessario, il lavoro di mediazione portato avanti da Daniele Vella, relativamente ai due più importanti articoli della proposta: l'articolo numero 2 "composizione della commissione" e l'articolo numero 7 "punteggi da assegnare alle istanze presentate" per la formazione della graduatoria che porterà all'assegnazione dei lotti.

Entrambi gli articoli, infatti, presentavano all'origine parecchi emendamenti, provenienti da quasi tutte le forze politiche. E' stato condotto un lavoro di sintesi migliorativa, condivisa anche dagli uffici, che ha portato all'approvazione unanime degli stessi ed infine, di tutta la deliberazione.
A pochi giorni dall'altro importante atto (l'elezione del difensore civico), il Consiglio di Bagheria ha finalmente atteso ad un altro fondamentale impegno nei confronti della città.

(L'area di contrada Monaco, indicata nel PRG come Z.T.O. D3, si estende su un'area pari a 152.877 mq, ed è delimitata a nord dalla strada statale 113 e a sud dalla linea ferrata, ad est dal nuovo asse di collegamento mare-monti. Per gli insediamenti di attività produttive, commerciali ed artigianali sarà disponibile una superficie pari a 134.577 mq. Fonte: ufficio stampa comune di Bagheria)