Il Consiglio comunale approva il PUMS. L'opposizione abbandona l'aula per protesta

Il Consiglio comunale approva il PUMS. L'opposizione abbandona l'aula per protesta

Politica
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Nella seduta di consiglio comunale che si è svolta giovedì mattina è stato approvato il P.U.MS (Piano Urbano Mobilità Sostenibile) e non sono mancate le polemiche e i contrasti tra le forze politiche. Gli obiettivi e le azioni del PUMS definiscono interventi e modifiche nei settori della circolazione, della mobilità dolce e alternativa all’auto, della sosta e del trasporto pubblico, ponendo grande enfasi sul concetto  di sostenibilità ambientale.

Il Pums è frutto di un finanziamento comunitario ed è stato redatto dalla ditta Sintagma che ha vinto la gara assegnata per 73 mila euro. 

Per la realizzazione del Piano  invece  si potrà contare su una base di partenza che è di circa un milione di euro di fondi comunali che non sono però sufficenti. Il Comune dovrà reperire fondi sovracomunali per l'attuazione del piano e  all'uopo sta lavorando l'assessore alla programmazione Alessandro Tomasello.

In consiglio comunale riguardo l'approvazione del piano si è assistito ad uno scontro tra maggioranza e opposizione, con quest'ultima che è uscita dall'aula al momento della votazioene. 

Secondo le opposizioni la giunta ha presentato il piano senza la previa approvazioone da parte del consiglio comunale delle direttive fornite dall'amministrazione, passaggio invece previsto dal regolamento, circostanza che renderebbe nullo l'atto approvato.

Per la maggioranza gli appunti mossi dai consiglieri di minoranza avevano il solo scopo di fare ostruzionismo in aula e che le modifiche al Piano non avrebbero dovuto sottostare all'approvazione del consiglio. 

Si è giunti così alla votazione dell'atto. Per protesta l'opposizione è uscita compattamente dall'aula e il PUMS è stato approvato e sarà immediatamente esecutivo, soltanto con i soli voti della maggioranza. L'esito della votazione è stato 14 favorevoli e 0 contrari.