Una stabilizzazione che somiglia più a una beffa con appena due giorni di lavoro a settimana e uno stipendio da 700 euro lordi. I Comuni accelerano sui piani di stabilizzazione dei precari ma il margine di manovra economico è strettissimo e così i sindaci stanno optando per una drastica riduzione dell'orario.
È questa la strategia che stanno adottando alcuni Comuni tra cui Bagheria. I precari hanno per ora un contratto a termine da 24 ore settimanali. La scadenza è fissata a fine anno e in assenza di una legge della Regione e dei relativi finanziamenti, saranno impossibili perfino le proroghe. È un'emergenza che coinvolge 16 mila contrattisti.
Bagheria , sfruttando le regole previste per i Comuni in dissesto, avvierà la stabilizzazione in modo autonomo rispetto alla Regione, ma per evitare contraccolpi al bilancio verrà garantito solo il minimo. Patrizio Cinque, sindaco M5S di Bagheria, ha firmato la delibera che avvia la stabilizzazione di 31 precari. Per legge spiega possono essere impiegati nelle stabilizzazioni il 50% del budget risparmiato per effetto dei pensionamenti. Ciò significa che saranno accantonati solamente 300 mila euro. Le stabilizzazioni devono stare dentro questo margine. Per questo motivo Patrizio Ciqnue ha fissato una "road map" che in tre anni dovrebbe permettere la stabilizzazione di tutti i 31 precari del comune di Bagheria, con 11 ore settimanali che corrispondono a due giorni a settimana. Nei prossimi anni si farà in modo dice il sindaco di riportare il contratto a 24 ore, anche perchè i posti in pianta organica sono di questo tipo».
E' previsto che vengano emessi dei bandi per avviare un concorso interno che stabilisca chi, fra i 31 contrattisti, avrà la priorità per l'assunzione a tempo indeterminato. Tutti gli altri avranno la proroga triennale.
Questo potrebbe conmportare una sorta un paradosso: mentre i nuovi dipendenti a tempo indeterminato avranno appena due giorni di lavoro e uno stipendio da 700 euro lordi, i colleghi rimasti precari avranno 24 ore e uno stipendio doppio.
Sul fronte della raccolta differenziata l'amministrazione comunale di Bagheria, per sopperire alla carenza di personale, si appresta - come annunciato dall'assessore Fabio Atanasio- ad assumere 22 persone per il servizio di raccolta rifiuti. Il personale verrà selezionato attraverso il centro per l'impiego. Verranno assunti 15 operatori, un sorvegliate con un contratto part time prorogabile e 6 unità lavorative con la qualifica di autisti mezzi pesanti. Al loro pagamento si provvederà con le somme accantonate dai capitoli di bilancio precedentemente destinati al pagamento del personale COINRES, per una spesa mensile relaiva agli stipendi di 40.000 euro mensili.