Riceviamo e pubblichiamo:
Pur ritenendo politicamente più corretto che il dibattito politico si sviluppi e si concluda nelle sedi istituzionali preposte,
non volendo sottrarci al confronto cui siamo chiamati ancora una volta a mezzo stampa, rappresentiamo le fasi del percorso che hanno determinato l’adesione del PD alle recenti iniziative del sindaco Sciortino di apertura a forze moderate di centro e alle liste civiche, nel rispetto del suo programma.
A seguito dell’apertura della crisi amministrativa da parte del Sindaco, su indicazione dell’esecutivo del partito, una delegazione composta dal Segretario cittadino, il presidente dell’assemblea, e il capogruppo consiliare del PD ha sentito il Sindaco sulla stato attuale della crisi.
Tale delegazione ha riferito i contenuti dell’incontro prima all’esecutivo e successivamente al coordinamento del PD.
Alla riunione del coordinamento cittadino del PD svoltasi il 4 agosto c.m., chiamato a pronunciarsi sull’eventuale apertura ad altre forze politiche, dopo ampio dibattito, si sono espressi sulla proposta di cui sopra 35 componenti a favore, 5 contrari, 1 astenuto su totale di 41 votanti, numero legale ampiamente sufficiente per la regolarità della seduta.
Per quanto sopra esposto non si comprende come una sparuta minoranza possa considerare illegittime le decisioni prese a larga maggioranza da una assemblea svoltasi democraticamente.
Bagheria lì 07/08/2008
Firmato i 35 componenti