Quattro consiglieri comunali, hanno inviato una lettera al Sindaco manifestando la loro disponibilità ad un sostegno diretto all'amministrazione di B.Sciortino.
I consiglieri sono:
Francesco Lima, Per Risvegliare Bagheria, Antonio Prestigiacomo, Noi per Bagheria, Tommaso Gargano eletto in A.N. , passato a F.I., e candidato per il P.D.L. alle recenti provinciali, e Giuseppe Barone esponente "storico" dell'M.P.A., si sono "federati" per entrare nella nuova maggioranza.
Questo è il testo della lettera inviata al sindaco Biagio Sciortino.
Sindaco,
questa città che ha dato i natali a personaggi illustri come Scaduto, Bagnera, Buttitta, Scirè, Guttuso, Maraini, Tornatore e tanti altri, che vide l'insediamento delle più importanti famiglie nobiliari che vi costruirono importanti e rappresentative ville, opera dei più famosi ed insigni architetti del tempo, che fu da sempre rinomata per la laboriosità e lo spirito imprenditoriale e libero dei suoi abitanti, versa ormai da troppo tempo in un immobilismo socio-culturale, economico e politico tali da indurre i consiglieri comunali, estensori di questa riflessione, a ripensare il loro ruolo, nel rispetto delle matrici culturali e politiche di ognuno, consapevoli che questa Città ha fin troppo sofferto delle beghe personali della politica, dei "diktat" di autoreferenziati maggiorenti di partito che la storia ha consegnato all'oblio e dell'eccessiva autostima di amministratori onniscienti ed onnisaccenti che pensavano la Città, in tutte le sue articolazioni, come mero mezzo per la realizzazione dei propri sogni di gloria.
La risultante di tutto ciò con il perdurare di queste condizioni produrrà l'effetto, già peraltro ampiamente avvertito, di consegnare la Città di Bagheria, che con i suoi 55.000 abitanti è la seconda città della Provincia di Palermo, ad un ruolo marginale nello sviuppo della provincia stessa.
La comune riflessione critica, che ha visto rappresentanti di liste civiche e partiti unirsi in questo progetto che ha per obiettivo la difesa del bene comune e l'interesse dei cittadini bagheresi che abbiamo l'onore e l'onere di rappresentare, la reale e sincera comunità d'intenti, l'anelito di democrazia e pluralismo che l'attuale situazione politica nega agli spiriti liberi e alle minoranze che, in qualche modo, condiziona lo spirito costruttivo e propositivo dei consiglieri comunali, la volontà di porsi quale alternativa agli schieramenti ma, nel contempo, con essi disposti a collaborare per la risoluzione dei veri problemi che attanagliano la Città ed in ultimo la presa di coscienza delle nostre potenzialità, hanno condotto alla costituzione di una federazione politica, aperta a tutti i contributi, formata da consiglieri animati da quello spirito di servizio necessario all'evolversi in positivo dell'attuale situazione amministrativa della città.
Gli stessi hanno tracciato un percorso comune, sulle direttrici che possono trovare più ampio consenso, disposti a mettersi in gioco ed a prendersi le proprie responsabilità politiche al fine di dare il via ad iniziative prioritarie volte al miglioramento della vivibilità della Città ed al suo rilancio socio-economico.
Questo percorso, qualora condiviso e confortato da risultati positivi, in senso lato, potrà condurre alla riproposizione di candidature alternative a logiche ed interessi di casta che, peraltro, hanno dimostrato nel tempo la loro vacuità, inconsistenza e inaffidabilità.
Bagheria 4 Agosto 2008
Seguono le firme di Francesco Lima, Antonio Prestigiacomo, Tommaso Gargano, Giuseppe Barone