Con Pasión náufraga (Passione dei naufraghi) Angelo Belvedere continua ad esporre le sue tele nel continente europeo. Dopo Vienna e Barcellona opere di Belvedere saranno esposte infatti dal 15 gennaio al 20 febbraio 2009 alla galleria ArteVeintiuno di Madrid.
In mostra nella capitale spagnola gli ultimissimi dipinti dell’artista bagherese residente a Grande Roche, un’isola dei Caraibi, ma anche opere del suo periodo della “diplopia”, che nascono da un particolare stato d’animo in cui Belvedere viene a trovarsi, quando nel mese di maggio del 2004 perde per circa sei mesi la mobilità dell’occhio sinistro che gli procura “la vista doppia”.
Quel che il nostro pittore dunque propone oggi all’attenzione del pubblico madrileno sono le tele inquietanti di questo particolare periodo in cui dipinse volti di donne velate ed ammantate di mistero ma anche gli ultimissimi lavori nati da una recuperata “joie de vivre”.
“Passione dei naufraghi” nasce dunque per equilibrare sentimenti contrastanti vissuti esistenzialmente da Belvedere in periodi assai diversi della sua vita in cui l’unico filo rosso che li unisce è un sentimento di naufragio, di “cupio dissolvi”, da cui ha origine il titolo di questa mostra madrilena.
Nello stato di ansia e di sofferenza quanto in una rinata gioia di vivere l’artista scandaglia infatti a fondo i suoi sentimenti, le sue “ passioni” riproponendo con la sua pittura il bianco ed il nero della sua anima in composizioni in cui ora cela l’ombra, il volto del mistero ora invece esprime la febbre, il ritmo frenetico della vita e dell’eros.