Illustratore, grafico, sceneggiatore e regista d’animazione Nico Bonomolo, classe 1974, d’origine casteldaccese ma bagherese di adozione, si conferma come artista sicuro e di carattere consolidato.
Vantando già svariati successi indiscussi, col suo ultimo lavoro Detours, in mostra alla galleria Drago artecontemporanea fino al 28 Gennaio, ci consegna un nuovo straordinario punto di vista attraverso un linguaggio nuovo, accattivante, tecnicamente e iconograficamente.
Storie, persone e luoghi collegati e guidati dalle leggi assurde e imprevedibili del caso, una palla da biliardo che incasella e collega tutto con una continua alternanza tra fatalità e destino.
Novecento fotogrammi pittorici raggruppati in 32 composizioni prendono vita in un lavoro d’animazione che regala ritmo e dinamismo alla staticità stricto senso della pittura, un lavoro che consacra l’autore, ancora una volta, come attore egli stesso di una continua sperimentazione verso un’arte che rinnova e si rinnova al contempo.
Detours, già selezionato al Festival du Film Italienne contemporaine du Canada e nei festival internazionali Sedicicorto, Concorto, Silhouette di Parigi, Arcipelago di Roma e Animateka di Lubjiana, marca ancora una volta la piena riuscita di Bonomolo come autore di cinema, ricordando già le diverse collaborazioni nella realizzazione di film documentari – Pitrè Stories di M. Leopardi e A. D’Alessandro e 1893. L’inchiesta. di Nella Condorelli - e due cortometraggi - Lorenzo Vacirca, vincitore alla 55ma edizione del Taormina Film Festival e Fur Hat, che ha ottenuto, tra le altre, la selezione nei festival di Stoccarda e Guanajuato (festival accreditati all’Accademy per la preselezione degli oscar).
Nella sua continua ricerca e sperimentazione, l’autore ha sempre cercato di affiancare alla pittura altre forme espressive, non limitando il suo campo d’indagine alla mera realizzazione del quadro, un dipinto racchiude delle emozioni, racconta una storia, ma rimane attaccato alla parete magari di un museo e non va più in là (ndr). Il film d’animazione d’autore, costituito da disegni, da vere e proprie pitture accompagnate da musica, dalla ricerca di un personaggio, da dei dialoghi e da molti altri fattori, assicurano un prodotto di maggiore impatto in termini di comunicazione circolare tra autore e fruitori.
L’inaugurazione della mostra, con la partecipazione di Letizia Battaglia che ha voluto rendere omaggio all’autore, si è tenuta lo scorso 12 Dicembre presso i locali della galleria bagherese, riscuotendo un larghissimo successo in termini di presenze e consensi. Drago artecontemporanea patrocina ancora una volta un’imperdibile talento, già inserito in una nutrita programmazione fatta di artisti di caratura internazionale. E’ ormai assodata la volontà della galleria di dar spazio e voce a tutto ciò che di buono l’arte può offrire, specie se, come in questo caso, si tratta di un talento nostrano.
Non resta quindi che estendere ancora una volta l’invito a non perdere Detours, fino al 28 Gennaio, in via Prigione, 5 a Bagheria.
