Sgominata dai CC gang di rapinatori: sei sono bagheresi

Sgominata dai CC gang di rapinatori: sei sono bagheresi

cronaca
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Dopo sei mesi di indagine, sono state eseguite oggi  dieci ordinanze di custodia cautelare, sei in carcere e quattro a domicilio, nei confronti dei componenti di una affiatata banda di criminali, cinque dei quali bagheresi.

L'indagine, condotta dalle Compagnie dei carabinieri di Bagheria e Termini Imerese  e coordinata dal Gruppo di Monreale,  ha consentito di individuare i responsabili di cinque rapine a mano armata in concorso, di furti in abitazione e di riciclaggio di autovetture rubate.

La banda estremamente organizzata e affiatata, con alcuni membri legati anche da vincoli di parentela agiva nel territorio tra Bagheria e il comprensorio di Termini Imerese.

Vengono infatti indicati nell'ordinanza di custodia come responsabili di una rapina ai danni di un distributore Esso di Trabia, di una rapina a mano armata alla filiale Unicredit di Campofelice, quando con un coltello ferirono alla gola un impiegato, ed ancora una rapina a Santa Flavia in una tabaccheria.

E non è escluso che altri episodi criminosi di furti e rapine accadute nel territorio negli ultimi mesi potranno trovare i responsabili.

E' stata la modalità ripetuta nella effettuazione di questi atti criminosi che ha fatto intuire agli investigatori di trovarsi di fronte non a occasionali banditi, ma ad una vera e propria banda.

La tecnica delle rapine si ripeteva: atteggiamento aggressivo e violento nei confronti dei malcapitati presenti, linguaggio criptato nelle conversazioni telefoniche intercettate dai Carabinieri, sopralluogo preventivo nei luoghi dei furti o delle rapine.

Ad aiutare gli investigatori avranno anche contribuito le immagini riprese dalle attività commerciali e dalle ville che, soprattutto nel periodo invernale, la banda era solita svaligiare.
La refurtiva veniva poi vendita al mercato di Ballarò, camuffata tra le merci legali.

Un'altra caratteristica che ha colpito gli inquirenti è stata una sorta di "divisione del lavoro" all'interno degli associati: c'era chi compiva le ricognizioni, chi era più portato per le rapine, chi dimostrava più abilità per i furti in villa.

Una tecnica abbastanza singolare adottata dai malviventi consisteva nel fatto che per la commissione di alcuni reati portavano con sé anche familiari e minori per non dare nell'occhio.

Questo l'elenco dei soggetti destinatari delle ordinanze di custodia.

Persone destinatarie ordine custodia cautelare in carcere:

1. BLANDINA Giovanni, nato a Palermo il 10.03.73, pluripregiudicato del quartiere Brancaccio di Palermo;

 

 

 

 

 

 

 

2. BRAVO Giovanni, nato a Palermo il 17.01.93, residente nel quartiere Brancaccio di Palermo;

 

 

 

 

 

 

 

3. SCHILLACI Emanuele, nato a Palermo il 15.08.92, pluripregiudicato di Bagheria;

 

 

 

 

 

 

 

4. SCHILLACI Rosario, nato a Palermo il 21.07.69, pluripregiudicato di Bagheria;

 

 

 

 

 

 

 

5. MINEO Gregorio, nato a Pinerolo il 10.10.67, residente a Bagheria;

 

 

 

 

 

 

6. SAVOCA Massimiliano, nato a Bagheria il 06.01.76, pregiudicato di Bagheria.

 

Persone destinatarie misua cautelare arresti domiciliari:
1. ARENA Maria, nata a Palermo il 23.03.1982, residente nel quartiere Mezzomonreale di Palermo;

 

 

 

 

 

 

 

2. GUADAGNA Aleandro, nato a Palermo il 23.08.1991, residente nel quartiere Boccadifalco di Palermo;

 

 

 

 

 

 

 

 

3. DI SALVO Alberto, nato a Bagheria il 28.10.1966, residente a Bagheria;

 

 

 

 

 

 

4. SAVOCA Francesco, nato a Bagheria il 26.07.1977, pregiudicato di Bagheria.