Con la posa dei primi massi è stata avviata la realizzazione della barriera frangiflutti di Aspra.
Oggi è un giorno importante e per vari motivi.
La barriera sarà a protezione della spiaggia e della zona dello "scaro" dove solitamente vengono tirate le barche, ma potrà essere opportunamente integrata con elementi che potranno portare via via alla realizzazione di un vero e proprio porticciolo turistico.
Non si utilizzeranno i blocchi di cava, bensi dei cubi o parallelepipedi o i cosiddetti "esapodi" di calcestruzzo trattato con materiale ecocompatibile e che, attraverso un gioco a incastro consentirà di realizzare una barriera con superficie omogenea utilizzabile un giorno come banchina di ormeggio.
I blocchi che verranno impiegati sono stati già in larga parte "preparati", e si trovano nell'area destinata alle attività artigianali.
Le opere che si stanno eseguendo in questi giorni, avviate dopo che è arrivata l'ultima autorizzazione della Sovrintendenza, come ci ha precisato l'ingegnere Elio Ciralli, progettista e direttore dei lavori , sono "provisionali" vale a dire serviranno a favorire l'ormeggio di un pontone che via via sistemerà gli altri elementi della barriera.
I lavori per evitare di arrecare particolari disagi ai bagnanti saranno sospesi nel periodo di massima stagione per un paio di mesi, e riprenderanno in autunno.
L'impresa che sta realizzando l'opera, la TAO.MAR. ritiene comunque di potere completare i lavori, come da contatto, entro la fine dell'anno.
Grande soddisfazione manifestata oggi al momento dell'inizio dei lavori dal sindaco Biagio Sciortino, dall'assessore ai Lavori Pubblici Salvatore D'Alessandro, dal presidente del consiglio circoscrizionale di Aspra Gianluca Caputo e dal presidente del consiglio comunale Daniele Vella.