I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bagheria a conclusione di una serrata ed articolata attività di indagine,
Il predetto, unitamente ad altri due complici in via di identificazione, si è reso responsabile di una rapina aggravata esibendo come minaccia un coltello a serramanico, perpetrata giovedì in danno del titolare di una rivendita di tabacchi e ricevitoria sita in questo Corso Umberto I°, all'altezza dei "Pilastri"
Le tempestive indagini eseguite dai militari dell'Arma, hanno consentito di identificare a breve uno degli autori in Schillaci Emanuele, volto noto alle forze dell'ordine con precedenti specifici per altre rapine consumate negli anni.
Il giovane rapinatore, tratto in arresto, su decisione del pubblico ministero che ha coordinato le indagini, dr.ssa Alessia Sinatra, ha avuto disposta la custodia cautelare in carcere ed è stato associato presso la Casa Circondariale "Ucciardone" di Palermo.
Le indagini sono tuttora in corso e non escludono che gli altri due complici possano essere nuove leve della criminalità organizzata appartenenti al medesimo "gruppo" ai quali possono essere ricondotte una serie di rapine commesse nel comprensorio bagherese; analoghe sia per le modalità esecutive e sia per la tipologia di esercizio commerciale scelto dai malviventi.
Nel corso degli accertamenti, gli investigatori hanno raccolto una serie di elementi utili per il prosieguo delle indagini.
Con l'ausilio del R.I.S. Carabinieri di Messina, saranno avviate comparazioni scientifiche per le impronte digitali ed il materiale biologico finora repertato in sede di sopralluogo oltre a raffronti delle immagini delle telecamere di sorveglianza degli esercizi commerciali oggetto di rapine, e non si escludono ulteriori sviluppi.
Fonte Ufficio Stampa dei Carabinieri