Meglio tardi che mai: è stato avviato nei giorni scorsi a Bagheria l'impiego di un macchinario chiamato proprio "tappabuche"
Il macchinario funziona come una vera e propria minicentrale di betonaggio: un operaio attraverso un tubo, da cui fuoriesce a pressione asfalto già miscelato ad aggreganti bituminosi, riempie la buca di materiale e subito dopo un altro operaio con un altro macchinario comprime e consolida il conglomerato.
Naturalmente per svolgere questo al lavoro di giorno e con il traffico, è necessaria almeno una squadra di polizia urbana per regolamentare il traffico.
Polizia urbana che nelle ultime settimane è tornata a fare capolino nelle nostre strade; è anche questo è un buon segno.
Il macchinario, che pare sia di recente impiego (almeno dalle nostre parti), è stato noleggiato dall'Amministrazione per una ventina di giorni lavorativi.
In tanto è in corso l'espletamento di una gara dell'importo di 190.000 euro per lavori di sistemazione di tratti di strada più ampi e più lunghi.
Questo intervento è stato reso possibile, ed è anche giusto ricordarlo, prelevando le somme dai capitoli derivanti dagli introiti delle multe che paghiamo noi cittadini, perché c'è una normativa che prevede il reimpiego di una parte di queste somme per migliorare la sicurezza stradale.
Il noleggio del mezzo costa infatti 1.450 euro al giorno compreso di IVA: nel costo è incluso l'onere per gli operai e per i materiali che vengono impiegati.
Insomma tra qualche settimana, potremo cancellare dalla mente quella sorta di navigatore satellitare o di mappatura delle "scaffe"che ognuno di noi, automobilista o motociclista si portava dietro, ricordando a memoria e tenendolo aggiornato
La scaffa di Via Roccaforte, quella di Via Città di Palermo, quella di Via Filippo Buttitta, quella della SS.113, dove tutti gli automobilisti abbiamo rischiato le sospensioni e i motociclisti l'osso del collo, dovrebbero restare, stando alle promesse, solo un cattivo ricordo.
Un altro effetto positivo: si può tornare a chiamare l'Ufficio Tecnico per segnalare situazioni del manto stradale particolarmente degradate o pericolose: stavolta c'è pronto "tappabuche"
Due notazioni curiose: tutto questo avviene senza assessore ai Lavori Pubblici e in periodo preelettorale.
Che la soluzione ai problemi di Bagheria non siano una campagna elettorale perpetua ed un sindaco podestà?
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