Ogni notte è la stessa notte: che piova o ci sia vento, che sia nuvolo o sereno, che ci sia o no la luna, ogni notte tra piazza Madrice e corso Umberto arrivano i fantasmi delle scorrerie e dei ladrocini, dei vandalismi e della violenza.
Niente di che, ma rubano di tutto. Per ora vanno forte i tubi di scarico esterni in rame, i motorini dell'acqua fanno sempre gola ma ormai si è arrivati agli sportellini che proteggono le nicchie dei contatori dell'acqua!
Nell'ultima settimana ne hanno fatto razzìa e a farne le spese tutti "di paro": dalla Chiesa Madrice, alle attività commerciali, alle case private. Al mercato nero o dai ricettatori uno sportellino nuovo è "quotato" cinque euro, il rame al chilo qualcosa in più. La notte scorsa, già che c'erano, hanno scassinato anche una orologeria sempre in Piazza Madrice (dove le auto, sia detto per inciso, possono circolare); per rubare qualche orologio di scarsa qualità, perché quelli più preziosi il negoziante li teneva chiusi in cassaforte.
Rubano tutto e se non riescono a trovare niente allora distruggono: rompono i lampioni della luce (è successo tre, quattro notti fa), danno fuoco ai cestini dei rifiuti sul corso, rompono i vasi delle piante, riempiono di spazzatura la Piazza, imbrattano le auto di vernice, spezzano rami, intasano la fontana di detriti, bivaccano in qualche casa disabitata. Stanotte in una abitazione sul corso Umberto hanno rotto i tubi dell'acqua dopo avere asportato lo sportellino, facendo perdere l'acqua sulla strada.
Chi sono questi disperati e beceri della notte ?
Polizia e carabinieri sono pochi e impotenti, i commercianti ci provano a fare qualche raid notturno ma non concludono niente, le telecamere non segnalano niente di importante.
Che fare?
I commercianti da anni parlano di un servizio di sorveglianza notturna autofinanziato, il sindaco di un sistema di video sorveglianza sul corso, e tutti noi a discettare e fare sociologia spicciola sulla stupida violenza di questi inafferrabili, che mortifica tutta la comunità.
Alla prossima notte...