Il gruppo civico Noi Cittadini di Bagheria chiede, cortesemente e con sincerità, all'arciprete don Giovanni La Mendola e, con lui, alla sua comunità parrocchiale
nonché alla Chiesa locale bagherese, di trovare una qualche soluzione affinché almeno il Duomo di Bagheria, la Chiesa Madre o della Madrice, possa stare aperta tutto il giorno.
In verità, la richiesta non può non comprendere anche la chiesa delle Anime Sante e quella del Sepolcro, tutte ricadenti nel centro storico.
La richiesta viene avanzata per due motivi: uno è, ovviamente, quello religioso e questo vale, in realtà, per tutte le altre chiese bagheresi per le quali, da credenti cristiani, non si può non affermare che chiude il cuore vederle in gran parte chiuse (sono parecchie le persone che avvertono disagio in tal senso); l'altro motivo è quello di dare la possibilità al turista di poterle visitare, secondo quanto indicato nelle guide turistiche.
Sono intuibili i problemi, soprattutto economici, connessi e, però, lo sforzo per una soluzione, anche con apporti o impegni comunitari e civici da cui lo stesso gruppo non si esimerebbe (per quello che può fare), potrebbe sortire lo scopo prefisso.
Cordialmente. Tommaso Impellitteri per "Noi cittadini"