Allarmante catena di episodi incendiari nella notte tra sabato e domenica a Santa Flavia.
Intorno alle 3 di notte nel giro di pochi minuti è stato dato fuoco al portoncino della canonica della Chiesa di Sant'Anna e all'auto, una vecchia Croma, di padre Diego Broccolo,
e subito dopo i malviventi proseguendo nel loro raid incendiario hanno dato fuoco a decine di cassonetti sistemati nella zona della scuola e in contrada "Saitta".
In poche parole per parecchio tempo il paese è stato in balia dei piromani. La macchina di Padre Broccolo ha riportato seri danni alla fiancata anteriore destra; è stato il il tempestivo intervento di alcuni volenterosi che ha impedito che la vettura riportasse danni ancora più gravi ed ha provveduto a spegnere le fiamme del portoncino.
Il sindaco Antonio Napoli dopo avere manifestato la propria solidarietà a Don Diego (che era molto turbato per l'accaduto di cui oggi avrebbe informato la Curia), ci ha dichiarato:
"Gli episodi inquietanti che si sono verificati nelle ultime settimane pongono un serio problema di sicurezza per i cittadini e per il nostro territorio.I fatti accaduti sabato notte non sono ascrivibili a semplice teppismo di giovani isolati. C'era dietro un disegno e una organizzazione. Nelle ultime settimane a Santa Flavia e Porticello ci sono stati una serie di episodi che non possno essere liquidati con una alzata di spalle".
"Prima - ha continuato Napoli - il tentativo di forzare la sede della Capitaneria e il danneggiamento dell'auto del comandante Leonardis, ed ancora qualche giorno fa due episodi, anche questi preoccupanti: in due occasioni almeno qualcuno è entrato nell'edificio delle scuole di Santa Flavia, prima lasdciando scritte sui muri e poi rubando le chiavi sistemate all'interno dopo avere chiuso tutti i locali.
Noi abbiamo pochi vigili, come pochi sono i carabinieri: occorre fare uno sforzo per garantire controlli più efficaci e sicurezza ai cittadini. Non è più tollerabile - ha concluso Napoli - che la notte i nostri paesi rimanano in BALìA a gruppi di vandali e malviventi. Nei prossimi giorni mi farò carico di iniziative e incontri per affrontare il problema".
Quasi certamente una eco dei fatti di queste settimane si avrà nella seduta del consiglio comunale della cittadina convocato per martedì 17 marzo alle ore 18.