Carabiniere muore in un incidente stradale

Carabiniere muore in un incidente stradale

cronaca
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Massimo Vazzano
, un carabiniere di poco più di 40 anni e da parecchi anni in servizio presso la stazione dei C.C. di Bagheria, ma residente a Palermo,
sposato e padre di due figlie, è morto questo pomeriggio intorno alle 14.30, in un grave incidente stradale, avvenuto con l' Alfa 156 di servizio, targa CC BR 389, a Fondachello.

Nell' incidente è rimasto ferito anche l' altro militare, che si trovava con il Vazzano, il carabiniere scelto Alessandro Scotti, da poco peraltro in servizio a Bagheria, e che pare fosse proprio alla guida dell'auto.
Il tragico evento è avvenuto, come dicevamo intorno alle 14.30 di questo pomeriggio; l'auto dei carabinieri proveniente da Casteldaccia sulla SS.113, ha imboccato ad altissima velocità, la curva della casa cantoniera, a un centinaio di metri da Fondachello.

L'auto è sbandata, forse anche a causa dell'asfalto bagnato, avviando una serie di carambole forse anche con altre auto, urtando poi contro una Renault Clio che procedeva in senso opposto ed infine schiantandosi e contro il muro della corsia opposta a quella di marcia e capovolgendosi.

I primi che sono arrivati sul luogo dell'incidente hanno dato l'allarme, ma per l'appuntato scelto Massimo Vazzano, il capopattuglia, non c'è stato niente da fare.
E' stato necessario attendere l'arrivo dei Vigili del Fuoco, per potere liberare i due corpi dall'auto che è andata praticamente distrutta.
Il conducente della Renault "Clio", vistosamente danneggiata nella parte anteriore sinistra, è stato ferito solo leggermente.

Mentre scriviamo sono in corso i rilievi del magistrato di turno.

Trapela che l'auto dei C.C., 2000 cc di cilindrata, viaggiasse a forte velocità, poichè chiamata a intervenire in seguito alla segnalazione di un presunto rapimento di una bambina a Santa Flavia; sembra pertanto potersi escludere l'ipotesi dell'inseguimento.
Il carabiniere che si trovava alla guida lamentava danni agli arti inferiori.
Mentre scriviamo il corpo del carabiniere tra lo strazio dei colleghi, oltre una cinquantina tra poliziotti e carabinieri, la gran parte in borghese, accorsi sul luogo della tragedia dopo aver appreso la terribile notizia, è stato ricomposto nella bara, e trasportato al cimitero di Santa Flavia.