Un giorno ti dirò..... - di Michelangelo Calì

Un giorno ti dirò..... - di Michelangelo Calì

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Pubblichiamo volentieri questa breve riflessione scritta, come ci ha detto lo stesso autore, di getto. Michelangelo Calì è fratello di Gianluca e Marco titolari della Calicar e di Alessandro, già presidente dell'Ordine degli ingegneri, cui si deve la coraggiosa quanto contrastata decisione di espellere al tempo l'ingegnere Michele Aiello dall'Ordine dopo la condanna per mafia.

E la pubblichiamo per la grande forza emotiva di un testo che descrive sì la  tempesta che si scatena nella mente di chi viene proiettato dalle vicende della vita dentro un tunnel di sentimenti contrapposti, ma anche la forza e la lucidità di chi, malgrado tutto,  continua  a credere in un futuro positivo per la nostra terra. 

 

Un giorno ti dirò cosa si prova a guardare tuo fratello negli occhi quando ti dice che ha ricevuto minacce perché ha il desiderio di lavorare da imprenditore libero.

Un giorno ti dirò cosa si prova quando la mano di un uomo incappucciato, senza volto né storia, codardamente danneggia l’essenza della Tua libertà di uomo ed il frutto del tuo lavoro.

Un giorno ti dirò cosa si prova quando senti il disagio di vivere in un paese dove, spesso, il malaffare uccide una delle cose che ti spinge a guardare al futuro: la speranza.

Un giorno ti dirò cosa si prova quando guardi negli occhi i bambini ed a loro devi trasmettere i valori di una civiltà che sembra non difendere i presupposti basilari sui quali essa stessa deve fondarsi.

Un giorno ti dirò cosa si prova quando ai tuoi figli potrai dire che può esserci la condizione per guardare ad un futuro migliore anche nella nostra Terra Siciliana, ad un futuro che si fondi sull’onestà, sulla correttezza e sulla forza del lavoro.

Un giorno ti dirò cosa si prova quando hai la fortuna di credere che, anche loro, un giorno non saranno costretti ad abbandonare la loro famiglia per cercare una prospettiva migliore altrove, dove l’ordinario non è straordinario e dove i diritti non sono scambiati con i favori.

Ma un giorno ti dirò anche cosa si prova quando senti di non aver calpestato la Tua dignità, accettando supinamente i soprusi: un giorno ti dirò cosa si prova quando non hai voluto credere al malaffare, al compromesso, ed un giorno ti dirò cosa si prova a sentire tanta gente onesta che sta dalla tua parte, che ti sostiene, che ti da coraggio e che si batte anche per quello in cui tutta la società dovrebbe credere.

Un giorno ti dirò cosa si prova ad essere uomini liberi.

Michelangelo Calì  

nella foto di copertina M.Calì  è uno dei ragazzi in prima fila che trenta anni fa presero parte alla marcia contro la mafia e la droga Bagheria-Casteldaccia