Il sindaco risponde al WWF sulla petizione 'Un albero per la vita'

Il sindaco risponde al WWF sulla petizione 'Un albero per la vita'

attualita
Typography

“Ricevo la Vs petizione datata 9.8.2012. Conosco la materia ed in passato, da assessore al Verde pubblico di questo Comune, mo sono prodigato per incrementare il verde pubblico e oggi Sindaco, compatibilmente con le risorse (pari a zero) sto cercando di continuare quell’opera.
Ho fatto di recente alberare via Vallone de Spuches con le corsie, sistemare il verde antistante la sede Comunale di via Mattarella, le aiuole di piazzetta Roccaforte, piazza Butera ecc.
Come sicuramente sapete gli alberi da mettere a dimora , ex legge 113/92 , vengono forniti dalla forestale e devono essere messi a dimora nelle aree pubbliche urbane.
Tali alberi, in quanto di piccole dimensioni (gli alberi che vengono prodotti dai vivai forestali, vengono messi a dimora all’età di 6 mesi con una altezza oscillante di cm 50 a cm 80 a seconda della specie) non sono idonei ad essere impiantati negli spazi urbani (marciapiedi ed aiuole) ma devono essere piantati in aree dedicate.
Monte Catalfano è certamente un’area idonea a dare attuazione a quanto suggerito, che corrisponde all’obiettivo irrinunciabile di reimpiantare il soprasuolo distrutto dal fuoco in quell’area.


Vi è da evidenziare però che:

  • Le recenti norme forestali fanno espresso divieto di reimpiantare alberi nelle aree percorse dal fuoco per un periodo di 5 anni successivi all’evento calamitoso, a meno che l’Azienda Forestale Demaniali non dia l’autorizzazione in deroga alle norme, quando ricorrono particolari presupposti per eseguire interventi selvicolturali per il recupero dell’area;
  • La messa a dimora degli alberi, in uno alla gestione delle aree boscate, non potrà certamente allo stato essere fatta dall’Amministrazione Comunale che non ha risorse umane e finanziarie per assicurare ciò, ma deve essere effettuata dall’Azienda Forestale Demaniali e tale Ente, per essere titolato ad agire sull’area di proprietà del Comune (Monte Catalfano è di proprietà del Comune di Bagheria), deve sottoscrivere la convenzione che stabilisce le modalità di azione.

Ad oggi tale convenzione non è stata ancora sottoscritta nonostante le più assidue sollecitazioni da parte di questo Ente.
Rimossi tali vincoli, ben monitorati da chi scrive, potrà attuarsi la richiesta nei confronti della quale vi è la massima disponibilità e forte determinazione da parte di questo Ente ad assicurarne attuazione, nell’interesse collettivo.

IL SINDACO
Dott. V.zo LO MEO

NOSTRA DICHIArAZIONE IN MERITO:


Accogliamo con entusiasmo la disponibilità del Sindaco ad attuare la nostra proposta e nonostante i vincoli che giustamente ci ha elencato il WWF BAGHERIA sta già preparando le prossime azioni per rimuovere questi ostacoli affinchè , questa nostra proposta, venga attuata per i bambini nati nel 2012 e quindi realizzata entro i primi mesi del 2013.
In questo momento stiamo già preparando una serie di iniziative per risolvere i problemi sopracitati e prestissimo chiederemo un incontro con il Sindaco per avanzare le nostre proposte in merito!!! Ci preme ringraziare il Sindaco per la tempestiva risposta e la sua disponibilità.


IL WWF BAGHERIA