FLI risponde a Tania Naro sulla vicenda dello stadio comunale

Abbiamo letto la nota dell’avv. Tania Naro dal titolo “affidamento stadio comunale” e, nonostante il proposito di non polemizzare mai con nessuno, ci vediamo costretti, nostro malgrado, a replicare alle strumentali illazioni e false comunicazioni contenute nella nota inviata a Bagherianews. 

Infatti, l’avv. Naro è in piena malafede quando scrive che è stata sfiduciata dal Partito per il mancato affidamento dello stadio; tale argomento non è mai stato oggetto di discussione all’interno dell’organo direttivo. E’ ancora in malafede quando parla di affidamento dello stadio in quanto, fino a questo momento, l’amministrazione ha provveduto a stilare un regolamento per l’uso e la gestione degli impianti sportivi in generale, stadio compreso. Farebbe quindi bene l’avv. Naro a farsi dare informazioni adeguate e circoscritte dal suo dante causa che siede in consiglio comunale. Non esiste infatti alcuna delibera di affidamento sulla quale hanno lavorato i consiglieri componenti della commissione competente, bensì una proposta di regolamento.

Leggiamo inoltre tra le righe una chiara nota di arrogante presunzione da parte dell’avv. Naro, la quale ritiene di possedere un quoziente intellettivo superiore rispetto alla figura istituzionale che, per decisione del Partito, l’ha sostituita nella carica di Assessore. Ciò, oltre che lasciarci attoniti e basiti, denota sicuramente aspetti mentali e comportamentali totalmente al di fuori dai normali canoni del buon vivere in una società civile.

Considerare inoltre una “farsa di riunione” il direttivo nel quale l’avv. Naro è stata sfiduciata risulta essere molto offensivo nei confronti di tutti i componenti del direttivo, ad esclusione dell’unico componente che, contrario alla sfiducia, ha rassegnato le dimissioni dall’organo direttivo e dal Partito. Desideriamo inoltre tranquillizzare l’avv. Naro sulle preoccupazioni espresse relativamente al futuro di FLI perché nel Partito non esiste nessuno scompiglio, nessun consigliere lascerà il Partito, l’assessore Cirafici non si dimetterà e l’FLI non scomparirà.

Meglio farebbe l’avv. Naro a rivolgere la propria attenzione alle sorti di Bagheria Libera e a dedicarsi maggiormente alla sua attività professionale, anziché gettare discredito, artatamente e con cattiveria, sulle persone e sul Partito che Le ha dato fiducia e visibilità, nominandola, all’indomani delle elezioni, Assessore e Vicesindaco di questa Città; una visibilità e una notorietà che mai l’avv. Naro avrebbe potuto neanche immaginare-. Fiducia che l’avv. Naro ha tradito con i suoi atteggiamenti e comportamenti di personalistica gestione dell’assessorato affidatole, senza dare informazione e contezza al Partito e agli Organi Istituzionali, determinando di fatto una mancanza di serenità operativa all’interno del gruppo consiliare e dell’intero Partito.

Non pensavamo che a distanza di tanti mesi l’avv. Naro potesse covare ancora tanta rabbia nei confronti di FLI e dei suoi componenti. Per questo ci rammarichiamo, auspicando che l’avv. Naro possa al più presto ritrovare la serenità di cui ha bisogno per potere vivere in pace con se stessa e con il mondo intero.

Bagheria lì 22.05.2012 - La Segreteria Cittadina di FLI