Bagheria: condannate due persone per gli insulti ad un omosessuale

Bagheria: condannate due persone per gli insulti ad un omosessuale

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Si è concluso con la condanna al risarcimento del danno e al pagamento delle spese processuali il processo davanti al Giudice di Pace di Bagheria per i due coniugi che avevano insultato e schiaffaggiato un giovane omosessuale a Bagheria.

L'increscioso fatto risale a due anni fa, marito e moglie senza una ragione apparente avevano cominciato inizialmente ad apostrofare il ragazzo con termini offensivi e non contenti sono passati alle vie di fatto malmenando il giovane, colpevole ai loro occhi di essere un omosessuale.

La coppia è stata condannata ad un risarcimento del danno nei confronti della vittima di 1,200,00 euro e contestualmente al pagamente di 500,00 euro all'Arcigay che nel frattempo si era costituita parte civile, oltre naturalmente all'accollo di tutte le spese processuali. 

"E' una sentenza storica, si tratta di una delle poche sentenze in Italia (e l'unica in Sicilia) - sottolinea in una nota l'Arcigay - in cui ad un'associazione per la difesa dei diritti di gay e lesbiche viene riconosciuto un risarcimento". Il fatto importante e che oltre al danno subito dal giovane il giudice ha riconosciuto un danno a tutta la comunità gay, rimarcando nella sentenza l'illiceità di siffatti comportamenti omofobi". "Attendiamo in ogni caso di leggere le motivazioni della sentenza che verrà depositata nei prossimi giorni dalle quali potremo comprendere meglio il ragionamento del giudice che ha portato alla condanna dei coniugi"- conclude l'Arcigay.