Riceviamo e pubblichiamo: Nell'aprile di questo anno, come Gruppo Civico Noi Cittadini per Bagheria, proponemmo (tramite i media locali) alle forze sociali di Bagheria,
un'iniziativa comunitaria di un incontro aperto sulla questione "rifiuti", da svolgersi in Aula Consiliare.
Alla proposta rispose soltanto Sel-Sinistra ecologia e libertà; ma, poiché l'intento era quello di una iniziativa comune più ampia per un adeguato segno di democrazia partecipata, si rinviò ad altra data.
Oggi, ci pare sussistano ancora tutti i motivi per rinnovare la proposta [fra l'altro e ancor più, il momento appare favorevole perché caratterizzato da tantissimi candidati che, se in gran parte silenti in passato, stanno ora esplicitando tantissimo interesse per il Paese].
Infatti, considerato che:
- per un "quasi miracolo" (un miracolo comunque a metà e, diciamolo pure, forzato perché necessario al conseguimento del minimo di differenziata posto dalla Regione ....) di queste ultime settimane, la raccolta dei rifiuti, al di là dei cassonetti ancora senza coperchi (?) e mancanti in molte parti del territorio, pare avvenga con una certa regolarità;
- gli stessi cassonetti non vengono distrutti o bruciati, non si vedono sacchetti abbandonati e tutti sembra si sia diventati educati e rispettosi (ma i bagheresi lo erano e lo sono già!), innanzitutto gli operatori ecologici;
- il servizio risulta, comunque, incompleto (è sotto gli occhi di tutti) soprattutto per quella parte che riguarda l'intero territorio (dalle spiagge all'entroterra), in particolare per lo spazzamento delle strade (standard 2,5 Km ad operatore) e delle piazze, nonché per il lavaggio dei siti ove sono ubicati i cassonetti e, infine, per il ritiro dei rifiuti ingombranti e di quelli durevoli;
- gli operatori ecologici, si suppone tutti [le 168 unità (o 178?)] vengono regolarmente pagati, per cui non si comprende il servizio parziale;
- si avvertono fortissimi timori che per la differenziata, la spesa, ossia il salasso, debba aumentare di brutto (come sostenuto, in passato, da vari consiglieri della maggioranza); ed è assodato che ad aumentare in Sicilia non sono mai né produttività né servizi ma solo il personale .... Perciò, in tal senso, è facile immaginare (e da qui il timore) cosa possa comportare per un unico ato esteso all'intera provincia (vengono i brividi)! Non si dimentichi che in altri posti, o meglio nel resto d'Italia, la gestione differenziata con il riciclo costa, mediamente, meno di 1/3 di quello che oggi paghiamo);
Riteniamo importante, dunque, un incontro aperto in Aula Consiliare finalizzato ad avere (e a dare ai cittadini bagheresi) una informazione chiara e articolata e, soprattutto, garanzie per il futuro circa le stessa gestione dei rifiuti. Ciò ad evitare ulteriori salassi ... visto che il buco coinres e quanto altro verrà appresso ricade e ricadrà in ogni caso sulle nostre tasche ....
All'incontro, che vorremmo voluto e partecipato dalle forze sociali [partiti, associazioni, amministratori e soprattutto aspiranti candidati per la prossima amministrazione] si ritiene indispensabile invitare almeno l'Assessore Regionale Piercarmelo Russo, il Sindaco e una rappresentanza sindacale dei dipendenti coinres, appunto per un confronto serio, responsabile e costruttivo, nell'interesse si ripete di noi tutti bagheresi.
L'incontro potrà offrire l'occasione per un confronto sulla proposta, prospettata alcuni mesi fa, di invitare tutti i partiti e/o i candidati per le prossime amministrative a sottoscrivere pubblicamente l'impegno politico "d'onore" o accordo di programma di mettere, ognuno, ai primi tre punti dei rispettivi programmi, le tre questioni (per l'indubbia valenza di fondamentale civiltà): rifiuti, acqua e vivibilità del territorio.
In tal modo, tutti noi bagheresi saremmo più garantiti dal fatto che chiunque verrà eletto si dovrà attivare o dovrà continuare ad attivarsi per le soluzioni delle suddette questioni; e, su queste dovrà rendere conto.
La data dell'incontro dipenderà ovviamente da vari fattori. Sarebbe auspicabile entro il mese di ottobre c.a. . A tal fine, nel rispetto delle disponibilità di ciascuno, quanti volessero co-attivarsi (paritariamente) per l'organizzazione dell'incontro, potranno mettersi in contatto col suddetto Gruppo Civico