Giovedì 29 Luglio presentazione del progetto Giovani Città-Percorsi di cittadinanza attiva...

Giovedì 29 Luglio presentazione del progetto Giovani Città-Percorsi di cittadinanza attiva...

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L'Associazione Centro Studi Aurora Onlus (Ente Capofila), in partenariato con l'Associazione Culturale "Acuarinto", l'Associazione "Cometa", AxA "Associazione per l'Arte", l'Associazione Culturale "Bagheera",
l'Istituto Tecnico per il Turismo "M.Polo" di Palermo, il Liceo Scientifico Statale "V.Fardella" di Trapani ed il Liceo Scientifico Statale "E. Majorana" di Agrigento comunica che  giovedì 29 luglio alle ore 10:30 si svolgerà a Bagheria presso c/o Metropoli Est - via B. Mattarella, 58 - il convegno di apertura del progetto "Giovani Città - Percorsi di cittadinanza attiva per uno sviluppo sociale e sostenibile -", finanziato dalla Regione Siciliana, Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro d'intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministro della Gioventù nell'ambito dell'APQ "Giovani protagonisti di sè e del territorio".

La finalità che il progetto si pone è di intercettare tutto il sistema giovanile, nella convinzione che un intervento diretto a proporre nuove sollecitazioni e stimoli di crescita non possa prescindere dal coinvolgere il mondo con cui il giovane stesso interagisce quotidianamente.
Le azioni previste da progetto riguardano le seguenti linee di intervento:

- Promozione della creatività giovanile per favorire un maggior protagonismo sociale (Azione 1)
- Promozione di stili di vita sani e modelli positivi di comportamento (Azioni 2 e 3, Educare alla legalità; Salute e benessere;)
- Promozione della cultura dell'accoglienza e della multiculturalità (Azione 4)

Obiettivo del progetto, dunque, è di promuovere, a partire dalla ricognizione delle dinamiche giovanili, il protagonismo locale nella lotta alla violazione della regole e al contempo attivare percorsi di cittadinanza attiva, in forma innovativa, tendo conto della complessità del mondo giovanile al fine di riappropriare un consapevole impegno nel sociale.

Attraverso specifiche azioni di riflessione sulle tematiche inerenti l'illegalità in genere e di stimolo con "la presentazione di buoni esempi", si inviteranno i destinatari ad acquisire la consapevolezza della necessità di essere/diventare cittadini protagonisti.

Si mira quindi a incentivare il processo di formazione di una cittadinanza attiva e consapevole in grado persino di ripensare la città, promuovendone un'etica della responsabilità ampiamente condivisa, in grado di garantire non solo il trasferimento dei valori di legalità ma la concreta assunzione nelle attitudini quotidiane delle nuove generazioni, e dei comportamenti ispirati al rispetto delle regole di convivenza civile. Il progetto si propone di inquadrare i seguenti obiettivi specifici:

1- Diffondere la conoscenza degli spazi fisici, virtuali e sociali di riconoscimento dei giovani, stimolando gli stessi attraverso differenti strumenti di esperienza compartecipativa;
2- Osservare e conoscere nelle aree territoriali di riferimento le fonti e i meccanismi di degrado sociale;
3- Coinvolgere i ragazzi e gli adulti in una rivisitazione critica dell'utilizzo degli spazi urbani a tutela dei bisogni ecologici, ambientali, sociali della comunità e del patrimonio storico culturale e antropologico del territorio;
4- Ideare e progettare iniziative di formazione e sensibilizzazione volte ad intervenire nelle aree sociali di degrado precedentemente individuate.

Il target di progetto è costituito da giovani distinti in due fasce d'età:

- I° FASCIA: 14 -18 ANNI
- II° FASCIA: 18 - 24 ANNI

La strategia di progetto prevede che gli interventi, partendo dai giovani, coinvolgeranno anche il sistema genitoriale e le famiglie, tenuto conto del contributo che tale coinvolgimento potrà dare a nuove dinamiche relazionali.
Particolare attenzione dovrà essere prestata ai:

• giovani ad alto rischio di emarginazione e di devianza sociale;
• drop out con esigenze di reinserimento nel sistema formativo;
• giovani che avvertono esigenze di inserimento immediato nel mondo del lavoro;
• soggetti socialmente svantaggiati, con specifico riferimento ai disabili, alle donne e ai migranti che costituiscono una quota non indifferente della popolazione nei territori interessati dal progetto.

La durata prevista del progetto è di 24 mesi.

(Comunicato stampa diffuso dal Centro Studi Aurora)