Domani a partire dalle ore 9.00, partendo da Piazza Palagonìa, verrà avviata una delle modifiche della viabilità che più incideranno sulle abitudini degli automobilisti bagheresi. Ne abbiamo parlato in una intervista con il comandante dei Vigili Urban, Maurizio Parisi.
Cosa succederà domani, comandante Parisi?
"Sarà una giornata campale per noi vigili, ed una giornata difficile per gli automobilisti che si troveranno a percorrere le strade oggetto di modifica dei sensi unici, ed è per questo che chiediamo il massimo di collaborazione e di comprensione.
Ci sono giudizi contrastanti sui nuovi provvedimenti, lei che ne pensa?
Ci sorprendiamo, io e i miei collaboratori, quando vediamo qualcuno che senza sapere di cosa parla, dà giudizi sommari, come se l'Amministrazione o i Vigili urbani trovassero divertente complicare la vita agli automobilisti.
Ovviamente quando proponiamo un provvedimento, per altro, lo ricordo, recepito in una delibera della giunta, lo facciamo dopo avere analizzato sul campo le varie ipotesi.
Prima però di giudicare aspettiamo qualche settimana che la situazione si sedimenti e che le modifiche entrino nella testa e nelle abitudini della gente. Solo allora potremo trarre conclusioni probanti.
E le proteste?
Guardi, io non credo che ce ne sia veramente motivo: quelli manifestati da alcuni commercianti sono timori infondati: non è mai accaduto e, lo abbiamo visto anche di recente che attività commerciali consolidate o di ristorazione, come è il caso della trattoria "don Ciccio", che hanno un radicamento storico nel territorio, possano essere danneggiate dal cambio di un senso unico.
Comunque sia, noi valuteremo nel tempo e con estrema attenzione i risultati, anche perché anche al nostro interno c'è stata una discussione sui provvedimenti più idonei : faccio un esempio siamo stati incerti se fermare il doppio senso di Corso Butera sino a Via del Collegio, o prolungarlo addirittura sino a Via Favazzi (di fronte alla scuola Bagnera).
Se dovessimo renderci conto che qualcosa deve essere aggiustata lo faremo.
Cosa vi aspettate da questo vostro provvedimento?
Ci aspettiamo un alleggerimento della pressione ormai insostenibile del traffico nelle stradine a monte del Corso Umberto, una più rapida comunicazione tra gli assi Via Mattarella-Corso Umberto, e Via Libertà e Palagonia, oltre ad una più equilibrata distribuzione del flusso di auto che arriva dall'autostrada, in considerazione del fatto che il corso Butera percorribile in doppio senso sino a Via Libertà è un incentivo a percorrerlo anche per chi arriva dall'autostrada.
Avete previsto altri provvedimenti sulla viabilità?
Sì. A breve introdurremo il senso unico in Via Angiò nel tratto da Via L.Giordano che arriverà sino a Via Prigione, e cambieremo il senso unico in Via G.Scordato, che non sarà più nella direzione verso il centro ma verso la periferia.
Pensate a provvedimenti coattivi nel futuro?
Bagheria soffre dei problemi di tutti i medi centri urbani, un aumento esponenziale del numero di autovetture, senza una congrua crescita della rete stradale, e questa è una questione strutturale sulla quale deve intervenire la politica. Certo aiuterebbe molto un servizio urbano di "circolare", e soprattutto una politica dei disincentivazione (o di converso di premialità) per chi fa a meno dell'auto per spostarsi.
Altrimenti prima o poi anche Bagheria, se il problema non verrà affrontato con urgenza, dovrà arrivare a decisioni che limitino in maniera coattiva il traffico automobilistico almeno nel perimetro del centro storico.
