L’Assemblea dell' MPA di sabato scorso è stata una sorta di momento di sintesi politica ed occasione di confronto e dibattito tra i circoli cittadini.
Svoltasi alla presenza del Commissario Regionale sen. Oliva e della classe dirigente del movimento rappresentativa in ambito regionale e provinciale, si è posto l'obiettivo ratificare un percorso propositivo ed organizzativo in vista delle prossime elezioni amministrative del 2011.
L’assemblea cittadina, in considerazione degli scenari passati e attuali della politica bagherese, che non vede rappresentato il Movimento per le Autonomie nè in consiglio nè nella giunta cittadina, e che ha visto, nel 2006, contrapposto all’attuale sindaco una candidatura alternativa, esprime oggi un giudizio fortemente negativo sull’operato dell’attuale Amministrazione comunale e si pone il problema di costruire un progetto per il futuro governo di questa città.
Una proposta politica programmatica attorno a cui aggregare una coalizione coerente con le alleanze ormai configurate all’interno del panorama politico locale e regionale.
Il programma politico del Movimento per le Autonomie, in vista delle elezioni amministrative del 2011, è lo strumento con il quale i dirigenti locali del movimento intendono supportare una nuova figura politica-istituzionale per dare, così è stato sottolineato negli interventi, nuova linfa per il governo della città.
Nelle more che si dispieghi il percorso delineato dal Commissario regionale sen. Oliva, che vede già in atto aperte le iscrizioni al Movimento per l’anno 2010, e che porteranno nel prossimo futuro alla stagione congressuale cittadina, provinciale e regionale; l’assemblea di sabato ha proposto una serie di passaggi che si possono così sintetizzare:
1. Definire un assetto organizzativo che veda la partecipazione democratica di tutti gli aderenti attraverso organismi rappresentativi;
2. Definire un programma politico per le prossime elezioni amministrative;
3. Assicurare, in vista delle elezioni amministrative del 2011, un confronto con partiti/movimenti politici presenti in città;
Ed è in vista di queste scadenze che la conferenza cittadina, nelle more dell’espletamento del congresso cittadino, intende avviare una serie di passaggi che in buona sostanza sono e in maniera schematica si possono così riassumere:
• Condurre una campagna tesseramenti secondo gli indirizzi dati dal commissario regionale;
• Costituire una conferenza comunale composta da un rappresentante (presidente) di ogni circolo presente a Bagheria che si riunisca con cadenza quindicinale e possa avere funzioni di indirizzo politico, programmatico ed organizzativo;
• Confermare fino al congresso il coordinamento cittadino pro-tempore, che nomina al suo interno un portavoce.
Questi orientamenti condivisi dall'assemblea verranno portato all'esterno alla conoscenza della città.
Nella foto di copertina Francesco Musotto, europarlamentare, Giovanni Salerno consigliere provinciale, Totò Lentini vicepresidente V Commissione all'ARS