Quando si parla della lotta alla mafia, si pensa a chi ha combattuto e ha perso la vita, come Borsellino, Falcone, Dalla Chiesa, e poi tutti gli altri, politici, giornalisti, magistrati, poliziotti, preti, bambini e gente comune incolpevole.
Ma nessuno si è soffermato su chi avrebbe potuto fare qualcosa e non lo ha fatto, su chi ha voltato le spalle alla giustizia, su chi si è tappato gli occhi e le orecchie facendo finta di non vedere e non sentire, favorendo anche involontariamente, l’esistenza e la sopravvivenza della mafia.
Claudio Fava nel libro “I disarmati. storia dell’antimafia: i reduci e i complici.”, edito da Sperling e Kupfer, riempie questo buco di informazioni ripercorrendo la storia di cosa nostra e riportando i nomi e i cognomi di chi si è reso complice del silenzio. Senza dimenticare di segnalare gli uomini, le donne e i giovani che invece non si arrendono e continuano la loro battaglia.
Ne parleranno insieme all’autore , Venerdì 17 Aprile alle ore 20.30, alla libreria Interno 95, Via Dante prolungamento, Franca Imbergamo, Nino Mannino e Maurizio Padovano.
