Leggo con disappunto ed enorme dispiacere il comunicato che i rappresentanti di istituto del Liceo Ginnasio "Francesco Scaduto" hanno inoltrato alla testata giornalistica Bagherianews.com e mi ritrovo a smentire puntualmente tutto quello che è stato pretestuosamente dichiarato:
1) "Plessi inagibili potenzialmente accessibili" mi sforzo di comprendere il significato di questa frase e deduco che si voglia riferire al corpo basso di via Orazio Costantino. Bene, in merito a tale plesso ho più volte spiegato agli studenti che, terminata la prima tranche di lavori che ha messo in sicurezza il tetto, vi è ora in atto un importante progetto di consolidamento strutturale e di ammodernamento dell'edificio e di tutta l'area esterna, che l'ufficio Edilizia scolastica della Città Metropolitana ha già provveduto ad affidare ad un professionista. A ridosso dell'estate sono stati consegnati i lavori di progettazione ed entro la fine del 2021, verrà completata la fase progettuale propedeutica all'espletamento del bando di gara, per un ammontare di 2 milioni e 700.000 euro. Ho più volte spiegato ai rappresentanti che qualsiasi protesta per rivendicare nell'immediato il corpo basso è sciocca, pretestuosa ed insensata poiché saranno necessari dei tempi tecnici assolutamente indispensabili al completamento dei lavori.
2) "Mancano le aule e siamo costretti ai doppi turni". I doppi turni a cui i rappresentanti si riferiscono consistono in una mattinata di assoluta libertà e in un pomeriggio "ogni 15 giorni" di didattica a distanza. Un pomeriggio di Didattica a distanza ogni 15 giorni ! Questi sarebbero i faticosissimi doppi turni a cui sono sottoposti gli studenti del liceo ginnasio. Da questa turnazione sono escluse le classi prime.
Dimenticano poi i rappresentanti di riferire che già da luglio la sottoscritta ha operato, assieme agli uffici di edilizia scolastica e al Patrimonio della Città Metropolitana, per ricercare aule nel territorio. Le aule sono già state reperite e spiace constatare che i rappresentanti di istituto hanno artatamente omesso di riferire che in data 17 novembre, assieme alla sottoscritta si sono recati presso i locali individuati a seguito bando, dalla Città Metropolitana e, con i tecnici dell'ufficio edilizia scolastica e i tecnici dell'ufficio patrimonio, hanno preso parte al sopralluogo e hanno visitato e ampiamente apprezzato le 8 aule che verranno prese in affitto per il nostro istituto.
Mi spiace apprendere che questa importante informazione non sia mai stata trasmessa dai rappresentanti di istituto, né alla stampa locale e soprattutto non sia stata comunicata agli altri studenti del Liceo.
3) "Non c'è la palestra" gli studenti del liceo Scaduto hanno a disposizione un grande campo esterno ultimato da appena un anno e allocato in via Dante, un grande campo di calcio in via Monaco, una grande cavea dove è possibile usare attrezzature per attività individuali, sono stati acquistati tavoli da ping pong, sinora mai utilizzati e attrezzature sportive di ogni genere, si sta procedendo a fare la convenzione con la società bocciofila di via Borsellino. Ho già più volte spiegato ai rappresentanti che ho provveduto ad inoltrare richiesta al Comune , di un bene confiscato da utilizzare come deposito per liberare la palestra, ma in ogni caso, a causa delle norme anticovid che prescrivono un distanziamento di 2 metri per l'educazione fisica al chiuso, non sarà facile utilizzare la palestra.
Ho riposto sinora massima fiducia nei rappresentanti di istituto, MAI questa dirigenza ha rifiutato il confronto e il dialogo con gli alunni, ma rimango profondamente amareggiata da quanto letto in merito ad un mio presunto rifiuto di ascoltarli . Nonostante mi trovi in atto all'estero, ho più volte parlato con i rappresentanti spiegando loro le ragioni per cui non potevo concedere due assemblee di istituto in uno stesso mese e invitandoli a chiedere l'assemblea il 1^ di Dicembre.
Rassicuro le famiglie che il Liceo Ginnasio Francesco Scaduto continuerà a proporre un'offerta formativa ampia e variegata, un'elevata qualità della didattica e ambienti accoglienti e sicuri. Mi porrò come garante del diritto allo studio di tutti gli allievi desiderosi di studiare e di riprendere le lezioni in presenza dopo due anni complessi per la scuola italiana.
Io, il Dsga, i miei collaboratori, tutti i docenti e il personale Ata, continueremo ad impegnarci per portare a termine i tanti progetti, le attività e i lavori di sistemazione edilizia previsti: numerosi PON di teatro, di musica, di musical, certificazioni linguistiche, realizzazione di laboratori linguistici e laboratori scientifici con l'uso della realtà virtuale, realizzazione di una grande aula magna e di un'aula di scienze. Su questi fronti continueremo ad operare senza temere confronti, andando ben oltre i 15 giorni che precedono le vacanze di Natale.
La Dirigente Scolastica
Carmen Tripoli