Tutti a scuola a difesa dell’ambiente. E’ questo il Focus di un nuovo progetto Erasmus KA2 che coinvolge la scuola media Ciro Scianna di Bagheria, assieme a Spagna, Portogallo e Grecia.
Si è svolta, infatti, dal 23 al 30 ottobre 2021 la prima mobilità del progetto Erasmus KA2, LECLIC, Living in the Era of the Climate change in Spagna, a Puerto Real, presso la scuola coordinatrice del progetto. Alla mobilità hanno partecipato le docenti Maria Luisa Florio, coordinatrice per l’Italia e Tea Zocco, geologa e docente di Scienze matematiche. Tra gli obiettivi del progetto: sensibilizzare gli studenti sulle sfide ambientali e sul cambiamento climatico, incrementare le competenze digitali di docenti e alunni, promuovere uno stile di vita salutare. Puerto Real è un comune spagnolo di 38 mila abitanti fondato alla fine del 1400 e situato a Sud dell’Andalusia, ad un’ora e trenta di treno da Siviglia. La scuola ospitante è invece un Istituto privato religioso De La Salle, rappresentato dalla coordinatrice del progetto Ana Serrado Bayes e da altri accoglienti e preparati colleghi.
Durante la fitta settimana di impegni i docenti, provenienti dai tre paesi partners, hanno partecipato a diversi corsi di formazione sulla realtà virtuale, cospaces, giochi didattici, seminari universitari sui cambiamenti climatici, etc, lavorando assieme all’interno dell’istituto. Sono state effettuate anche delle escursioni per lo studio delle coste, per effettuare uno studio comparato degli effetti dei cambiamenti climatici sui paesi costieri: dall’atlantico al Mediterraneo. La delegazione Erasmus, durante la settimana di mobilità, si è recata a Baelo Claudia, antica cittadina romana vicino Cadice e visitato le dune, che caratterizzano la costa meridionale spagnola nel punto più vicino all’Africa, che nel bel tempo è chiaramente visibile. Successivamente è stata la volta di Sanlucar De Barrameda, famosa località, sull’estuario del Guadalquivir, punto di partenza dei viaggiatori del XV e XVI secolo per il nuovo mondo, autentica porta sull’Atlantico. Da qui partì Magellano per la famosa prima circumnavigazione del mondo, con cinque navi e quasi trecento uomini. Ne ritornarono solo diciotto con il comandante Elcano, essendo Magellano morto nelle Filippine durante la traversata. Un monumento, un museo e diverse lapidi ne commemorano l’incredibile impresa. Prendendo un battello da qui si può raggiungere il parco della Doñana, un’oasi naturalistica dove è possibile incontrare diverse specie protette tra cui la lince iberica e i fenicotteri rosa. Poi è stata la volta di Vehier de la Frontera, un piccolo paesino con caratteristiche casette bianche, arroccato su un’altura, una delle ultime roccaforti arabe durante la Reconquista del XV secolo da parte dei re cattolici Isabella e Ferdinando. Durante la mobilità è stato possibile visitare anche l’incantevole Siviglia, placidamente adagiata sul Guadalquivir, con l’Alcazar e la cattedrale, tra le più grandi al mondo, al cui interno riposano le presunte spoglie di Cristoforo Colombo. Durante la mobilità sono state anche pianificate le prossime attività online e in presenza e le prossime mobilità che si svolgeranno a partire dal prossimo anno. La prossima tappa sarà infatti Bagheria, durante l’ultima settimana di Marzo, durante la quale, Covid permettendo, saranno presenti due docenti e sei alunni per paese e sarà l’occasione per visitare e studiare, con docenti e alunni, lo stato di salute delle nostre coste.
La F.S. Euro-progettazione
Maria Luisa Florio