Riprendiamo integralmente l'estratto della scheda sul restauro della Certosa di Bagheria così come riportato sul sito del Ministero della coesione sociale.
L’intervento interessa la Certosa di palazzo Butera, edificio costruito a chiusura del grande parco del Palazzo, è un padiglione neoclassico con portico a quattro colonne di stile dorico che poggiano su un basamento a scalini, è uno dei siti più raffinati del patrimonio artistico e culturale della Sicilia, solo con un intervento di restauro conclusosi nel 2008, si è impedito che andasse definitivamente perduto.
La Certosa, originariamente ideata per raccogliere un bizzarro museo con figure in cera di monaci certosini, presentava affreschi ed incisioni di inestimabile valore storico-artistico.
Il recupero del manufatto nasce, da un lato, dall’esigenza di restituire alla città un monumento radicato nella memoria collettiva e importante per la comprensione della sua evoluzione storica, dall’altro si propone di valorizzare, attraverso la rivisitazione della sua antica e singolare destinazione quale luogo di diletto e museo delle cere, antiche attività che si vanno perdendo.
I lavori prevedono interventi di restauro e valorizzazione sia degli spazi interni che esterni in una zona che non offre punti di aggregazione.
All’interno del contenitore monumentale sarà trasferito il Museo del Giocattolo, oggi ospitato nella villa settecentesca Aragona Cutò di proprietà del Comune, e si avvieranno attività collaterali: un laboratorio di ceroplastica, un bookshop, una caffetteria e si potrà fruire di uno spazio polifunzionale.
Come volevasi dimostrare: il restauro della Certosa era funzionale ad ospitare il Museo del giocattolo; ma dall'amministrazione arriva solo un assordante silenzio. N.d.R.
Ministero della coesione sociale:la Certosa restaurata destinata ad ospitare il Museo del giocattolo
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