Non si ferma l’azione di contrasto ed i controlli c.d. “a campione in città ed in provincia, dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo di concerto con la società ENEL.
Nel pomeriggio di ieri in Villabate (PA), i Carabinieri della locale Stazione, coadiuvati da militari di Ficarazzi (PA), traevano in arresto in flagranza del reato “furto aggravato di energia elettrica”,
B. r. palermo classe 1975, residente Villabate via Messina Marine, al primo piano, casalinga, reidiva, gravata da analogo precedente penale;
D. A., nato palermo classe 1970, residente Villabate via Messina Marine, al piano terra, operaio, pregiudicato.
I predetti si allacciavano abusivamente alla linea elettrica pubblica mediante cavi che alimentavano le loro abitazioni.
Sul posto sono intervenuti operai dell’Enel che hanno accertato ed eliminato il collegamento abusivo.
Gli arrestati, espletate le formalità rito, sono stati accompagnati presso le proprie abitazioni in attesa del rito direttissimo disposto dall’Autorità Giudiziaria nella giornata odierna, conclusosi con la convalida degli arresti e le condanne, per la donna B.r., 4 mesi di reclusione pena sospesa ed € 200 di multa, pertanto rimessa in libertà; mentre per l’uomo D. a., la reclusione a mesi 6 ed € 200 multa, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Analogamente in Ficarazzi (PA) i Carabinieri della locale Stazione, a seguito di mirato servizio, segnalavano a p.l. alla competente A.G., le sottonotate persone per furto di energia elettrica:
· A. g., nato a Palermo classe 1941, residente a Ficarazzi Viale Europa, artigiano;
· C. s., nato a Catania classe 1954, residente a palermo in via Casamirra, impiegato;
· P. t., nata a Palermo classe 1956, ivi residente via Messina Marine, casalinga;
· O. m. o., nata a Palermo classe 1954, ivi residente via Colleggio Maria al Carmine, casalinga.I militari dell’Arma accertavano, unitamente a personale Enel, che i predetti avevano manomesso i contatori Enel delle rispettive abitazioni, riducendo i consumi di circa il 70%.
Un appello alla cittadinanza proviene dal Generale di Brigata Teo LUZI, Comandante Provinciale Carabinieri Palermo ed è quello di non allacciarsi abusivamente alla rete pubblica.
Nel corso dei vari controlli eseguito in città ed in Provincia i militari dell’Arma unitamente al personale specializzato della società E.N.E.L., hanno accertato, che i vari trasgressori utilizzano cavi volanti non idonei a supportare gli intensi flussi di energia elettrica e molti di questi ancora non sono dotati di dispositivi salvavita.
Pertanto, il rischio di incendi scaturiti per sovraccarico o corto circuito è molto alto.
Gli allacci abusivi, non sono idonei a supportare tutti i vari elettrodomestici siano di uso domestico che di tipo industriale utilizzati da piccoli esercenti.
Di seguito si forniscono i dati relativi agli arresti e le denunce eseguite dai Carabinieri dall’inizio dell’anno fino alla data odierna:
- nr. 59 persona tratte in arresto, di cui 44 uomini e 15 donne;
- nr. 26 persone denunciate in stato di libertà di cui 15 uomini e 11 donne.Tra questi varie categorie: casalinghe, impiegati, disoccupati, commercianti, ambulanti, ristoratori, giostrai, fruttivendoli, pregiudicati e persone sottoposte agli arresti domiciliari nonché nullafacenti e cittadini extracomunitari.
Palermo, 31 maggio 2012
Ufficio stampa provinciale Carabinieri
59 arresti dei CC da inizio anno per furto di energia, l'ultimo blitz a Ficarazzi e Villabate
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