Nel momento in cui quattro sacerdoti che hanno operato nel nostro territorio lasciano le loro parrocchie, o per sopraggiunti limiti di età o per ricoprire nuovi incarichi, nella qualità di ex Sindaco e amministratore per un decennio di questa città, e di rappresentante di un movimento politico, API Sicilia, sento di dover loro rivolgere un saluto ed un ringraziamento per come hanno operato in tutti questi anni a beneficio della nostra comunità.
Padre Mario Di Lorenzo della parrocchia del Santo Sepolcro, padre Mariano Lo Coco della parrocchia della Anime Sante, padre Innocenzo Giammarresi della parrocchia di Maria SS. del Carmelo e padre Renato Saitta della parrocchia di Sant'Antonio, negli ultimi decenni si sono contraddistinti per il paterno attaccamento ai loro parrocchiani e per la fedele dedizione al ministero sacerdotale, vanno considerati un esempio per i nostri concittadini.
Non hanno avuto a cuore solo la cura delle anime, ma sono stati partecipi delle vicende umane dei parrocchiani loro affidati: negli anni in cui sono stato amministratore di questa città li ho sempre sentiti vicini ed attenti anche alle vicende civili e sociali che hanno interessato Bagheria.
Per questo Li ringrazio e rivolgo loro un sincero e affettuoso saluto, a nome mio personale e, mi sia consentito anche a nome dei tantissimo bagheresi che li hanno amati e apprezzati, sia a chi lascia per anzianità le parrocchie come padre Di Lorenzo e padre Lo Coco, sia a chi come padre Saitta e padre Giammarresi si accingono a ricoprire incarichi di maggiore responsabilità cui la Curia ha voluto chiamarli.
Biagio Sciortino 11/09/2011
www.biagiosciortino.it
mail : stampa@biagiosciortino.it
Padre Mario Di Lorenzo della parrocchia del Santo Sepolcro, padre Mariano Lo Coco della parrocchia della Anime Sante, padre Innocenzo Giammarresi della parrocchia di Maria SS. del Carmelo e padre Renato Saitta della parrocchia di Sant'Antonio, negli ultimi decenni si sono contraddistinti per il paterno attaccamento ai loro parrocchiani e per la fedele dedizione al ministero sacerdotale, vanno considerati un esempio per i nostri concittadini.
Non hanno avuto a cuore solo la cura delle anime, ma sono stati partecipi delle vicende umane dei parrocchiani loro affidati: negli anni in cui sono stato amministratore di questa città li ho sempre sentiti vicini ed attenti anche alle vicende civili e sociali che hanno interessato Bagheria.
Per questo Li ringrazio e rivolgo loro un sincero e affettuoso saluto, a nome mio personale e, mi sia consentito anche a nome dei tantissimo bagheresi che li hanno amati e apprezzati, sia a chi lascia per anzianità le parrocchie come padre Di Lorenzo e padre Lo Coco, sia a chi come padre Saitta e padre Giammarresi si accingono a ricoprire incarichi di maggiore responsabilità cui la Curia ha voluto chiamarli.
Biagio Sciortino 11/09/2011
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