Non verranno rinnovati gli incarichi ai due dirigenti comunali "prorogati", Aiello e Parisi

Si sta facendo strada nell'amministrazione l'orientamento di non rinnovare gli incarichi ai due dirigenti prorogati dal sindaco Lo Meo per 45 giorni.

Si tratta del comandante dei Vigili Urbani Maurizio Parisi e del dirigente del settore urbanistico, oltre che responsabile dell'ufficio del Piano Regolatore Generale Vincenzo Aiello.

La motivazione ufficiale che viene addotta fa riferimento ad un parere della segreteria del comune, secondo la quale i comuni in deficit strutturale come Bagheria, non possono assumere dirigenti esterni.

In effetti nel 2009 i bilanci e soprattutto i rendiconti finanziari del comune pur avendo rispettato i criteri del "patto di stabilità" hanno sforato oltre il 50% dei criteri che contribuiscono a definire un ente in deficit strutturale. Qualcuno però sostiene che anche in presenza di deficit strutturale sia possibile fare un solo contratto di dirigenti esterni.

Va anche detto che con gli ultimi rendiconti approvati dal consiglio venerdì scorso e relativi al 2010, è stato raggiunto sia il rispetto del patto di stabilità che quello sui parametri che consentono di non definire il nostro comune "enti strutturalmente deficitario".

Nei giorni scorsi c'è stata una lettera della CGIL aziendale che richiamva il sindaco al rispetto di queste norme.

Cosa succederà adesso?

Per quanto riguarda il dirigente dell'urbanistica l'ingegnere Aiello verrebbe a perdere la qualifica di dirigente, pur continuandosi ad occupare, come ci si augura, della stesura della revisione del P.R.G. Qualcuno propone addirittura di creare un unico settore inglobando l'Urbanistica con i Lavori pubblici, che vedrebbe come responsabile l'ing. Giovanni Mercadante.

Più spinosa invece la soluzione del problema legato al comando della Polizia Urbana: c'è un vincitore di concorso per il ruolo di comandante, Costantino Di Salvo, che ormai da oltre sei anni è dirigente del  III  Settore (Affari  sociali, pubblica istruzione, cultura, sport e spettacoli), e due tenenti, Salvo Bartolone e Salvatore Pilato, i più elevati in grado.

Per la delicatezza dei problemi di cui si occupano questi settori saranno necessarie nelle prossime settimane scelte tempestive e condivise.