Giorno di festa il 15 luglio 2020 nella “Casa dei giovani” di Bagheria: Giacomo e Danilo ce l’hanno fatta! Hanno concluso il loro percorso terapeutico – a voler rendere nota la notizia il direttore della Casa dei Giovani Biagio Sciortino e il fondatore padre Salvatore Lo Bue.
Finalmente usciti dal tunnel della droga i due ragazzi torneranno a casa e riabbracceranno le loro famiglie e potranno ritornare alla loro vita.
La casa dei giovani, ha iniziato il suo percorso che ha portato tanti giovani alla liberazione dalle dipendenza delle droghe, nel 1983, e Giacomo e Danilo sono solo gli ultimi di una serie lunghissima di ragazzi che ce l’hanno fatta.
«Siamo soddisfatti e felici per la presa di coscienza di questi ragazzi che li ha portati a saper completare questo difficile percorso che li ha restituiti alla loro vite» – dice padre Lo Bue.
«La mia gioia è quella di aver regalato alla mia città un momento di rinascita per la nuova vita dei due giovani, e soprattutto perché porteranno dentro i loro cuori Bagheria che ha segnato una svolta decisiva nelle loro vite» – dice Biagio Sciortino.
Per l’amministrazione comunale era presente l’assessore alle Politiche sociali Emanuele Tornatore: «Alla “Casa dei Giovani” è festa. Danilo e Giacomo hanno completato il loro percorso di liberazione dalla droga, da oggi ritornano a casa, nelle loro famiglie, al loro lavoro. È festa per loro, per le loro famiglie, per i ragazzi che ancora continuano, per gli operatori e anche per noi, per la nostra città. Oggi la nostra città festeggia con loro, perché due figli, due giovani ce l’hanno fatta. Sono riusciti a liberarsi, hanno ripreso la loro vita nelle mani, e ricominciano, nonostante tutto. Oggi è giorno di Resurrezione – ha detto Tornatore – È una speranza per noi e per le nostre famiglie che vivono questo dramma».