Si chiama “Archeologia in pentola: strategie di edutainmet innovativo per favorire l’aggregazione giovanile” l’iniziativa organizzata dall’associazione Antiarco, che gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile nazionale, dalla Regione Siciliana e del Comune di Bagheria.
L’evento consiste in una serie di passeggiate ecologiche e di spettacoli della tradizione siciliana. La Prima si è svolta domenica scorsa al Monte Porcara, abitato sia dall'antichità dove ancor oggi possono ammirarsi i resti di antiche civiltà.
La prossima passeggiata naturalistica si svolgerà domenica a monte Catalfano il 5 luglio 2020 alle ore 9:00 con la guida dell’agronomo Fabrizio Parisi e la presenza Gianfranco Sciacca, esperto nell’uso delle erbe spontanee che crescono a monte Catalfano, con le quali preparerà un aperitivo da far degustare a tutti i partecipanti.
Sempre domenica 5 luglio 2020, alle ore 19:30 presso villa San Cataldo, si svolgerà l’opera dei pupi “Le tredici ferite di Rinaldo”, della compagnia Carlo Magno di Enzo Mancuso (con successivo comunicato si spiegherà l’accesso allo spettacolo per le norme anticontagio Covid).
Le passeggiata a monte Catalfano è riproposta domenica 12 luglio 2020, alle ore 9:00, sempre con la guida dell’agronomo Fabrizio Parisi e la presenza di Gianfranco Sciacca.
Mentre alle ore ore 19:30, a villa San Cataldo sarà la volta del concerto: “Sicilia supra e sutta u mari” del cantastorie Paolo Zarcone accompagnato da Giampiero Amato.
Per partecipare occorre prenotarsi al numero: 3400880027