Bagheria: hackerato l'account facebook dell'assessore Maurizio Lo Galbo

Bagheria: hackerato l'account facebook dell'assessore Maurizio Lo Galbo

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L'assessore del Comune di Bagheria Maurizio Lo Galbo ci ha inviato una nota dopo aver subito un hackeraggio del proprio account facebook utilizzato anche per comunicazioni sull'attività istituzionale. Ecco quanto scritto da Lo Galbo:

"Da diverse ore mi è impossibile comunicare con i miei concittadini! Sono dispiaciuto della mia "assenza" dai social di questi ultimi giorni, ma voglio rassicurare tutti coloro che mi seguono e a cui sono stato sempre vicino, che stiamo ancora lavorando per la città! Sono momenti di grande difficoltà per tutti noi, lavorativamente ed economicamente, senza dimenticare l'apprensione per la propria incolumità e quella di parenti e amici, dopo le notizie della divulgazione del contagio anche nel nostro paese. Ora più che mai il mio ruolo politico mi impone di far sentire ai cittadini la mia presenza con ogni mezzo, dimostrando come sempre l'impegno e il lavoro svolto al servizio della comunità. In questi giorni di forzato isolamento, i social costituivano lo strumento migliore per continuare il mio rapporto quotidiano con voi, per aggiornarvi su quanto il mio Assessorato stesse facendo per il bene del nostro paese. Eppure questo avrà dato fastidio a qualcuno, il quale, piuttosto che adoperarsi per gli altri o anche solo aver cura di sé stesso, ha pensato di hakerare i miei profili Facebook e Instagram, col proposito di ZITTIRMI! Ebbene, non otterrà il suo scopo!! E mentre ci stiamo attivando per scoprire l'identità del responsabile, voglio rassicurare coloro che intanto hanno cercato di contattarmi, che sono di nuovo disponibile con un nuovo profilo. È assurdo doversi occupare anche di questo, durante la profonda crisi che stiamo vivendo, ma devo farlo perché non voglio perdere il contatto con i miei concittadini e con tutti coloro che mi sono stati sempre vicini da anni, il cui affetto ora più che mai mi è necessario, come spero che lo sia reciprocamente. Vi chiedo pertanto di cercarmi sui social e di chiedermi l'amicizia, affinché questo brutto gesto, gratuito e sgradevole soprattutto in questo momento, non sortisca l'effetto voluto dallo "stolto", che non ha trovato di meglio da fare che boicottare il mio dialogo giornaliero con voi. Intanto io continuo il mio lavoro, sempre, insieme al l'Amministrazione, alla Polizia municipale ed a tutti gli operatori che si stanno adoperando senza tregua per proteggere il paese dalla grave minaccia del COVID19.
IO CI SONO"

Maurizio Lo Galbo